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Terra di campo ammendata con terriccio pre-fertilizzato per veg: potrebbe funzionare?

Ciao gente! :tiphat:
Che bella cosa ICmag...
Se permettete, ho una domanda per voi: visto che la moneta scarseggia e anche per altri fattori relativamente incisivi, è balzata alla mente la malsana (?) idea di utilizzare della buona terra di campo -coltivato fino a un paio d'anni fa con ottimi risultati e guarda caso recentemente arato :biggrin: - per far crescere delle tardive (e per questo non regolari... sigh) autofiorenti. Purtroppo, il terreno sembra di quelli che un po' si compattano dopo l'irrigo... Per risolvere la questione (anche se avevo pensato ai sassolini piccoli presenti nella terra, funzionerebbero?) ho cercato in lungo e in largo la perlite, ma nisba!
E non so nemmeno dove sia il vivaio da queste parti, ma vabè.
Comunque mi è capitato di chiedere consiglio ad un "comune" proprietario di negozio per agricoltura e mi ha consigliato un terreno molto leggero, a ph 6.5 e pre-fertilizzato con azoto, già ammendato da usare come ammendante stesso per la "terra di campo" -quest'ultima misurata con delle cartine tornasole in acqua distillata sembra avere un ph di circa 7.0.
Purtroppo, il terreno da lui consigliatomi non contiene perlite.
Ho messo delle W1hte w1dow auto della D1nafem a germogliare in quel terreno e sembrano non mostrare affatto problemi.
(Chissà se riesco a seminare direttamente in terra di campo...)
Dopo tutte queste parole, è inutile scriverne altre. Anzi, scusatemi se sono stato prolisso! Riguardo la questione di cui sopra, cosa ne pensate? :)
 
Ops, scusate il doppio post per una piccola correzione;
il mix composto da terra di campo e terra di amico pollice verde andrebbe in vasi da 14.5lt...
 

Arks

Member
Secondo me non è male .provaci
Magari per non farlo compattare aggiungi un 30 % di cocco. Lo trovi all'ikea in mattoni e costa poco ma prima sciacqualo . Mettici 4 litri assieme al terriccio per un vaso da 14 litri. Per una auto 14 sono sufficenti.
 

M4nu3l

Member
Ciaoo,

l'idea si può fare, dovresti però sterilizzare la terra del campo prima di cominciare a coltivare, altrimenti potresti trovarti con qualche ospite inaspettato che fa dei rave party tra le tu belle radichette e allora good bye ogni prospettiva...

per farlo devi sbattere tutto in forno almeno a 150° / 180° per un 20 30 min in modo da eliminare la maggior parte degli esseri viventi e spore di vario genere nel terriccio.
Il cocco lo puoi trovare anche da Leroy & Merlin div e puoi anche trovare il terriccio che fa per te. Io li ho trovato quello della Compo, con perlite e Agrosil (stimolatore radicante) con un pH bilanciato vedi te.

Poi per ammendare il tutto ogni 10lt metti una tazzina e mezzo di cenere di legna sia fine che grossolana (in modo che poi possa essere "digerita" con calma) mentre quella fine è a rilascio medio e contiene tutti i microelementi necessari e anche P K.
Aggiungerei anche una dosa completa per un litro di acqua di fertilizzante per piante verdi diluito in 1,5lt sempre di acqua sempre ogni 10lt di substrato.

Se non trovi perlite o sostituti non ti preoccupare non sono essenziali, sarà per la prossima volta, basta che tieni sempre un po movimentata la terra e irrighi con precisione e metodo (aspettando che un paio di cm di substrato superficiale sia asciutto)e sopratutto non troppo, e che il vaso abbia sufficienti buchi per drenare l'acqua. Sicuramente sarà più uno sbattimento ma se stai attento non cambia niente.

spero di esserti stato utile!
peace out
m4nu3ls4nt0
 

pistringhio

Member
Ciao gente! :tiphat:
Che bella cosa ICmag...
Se permettete, ho una domanda per voi: visto che la moneta scarseggia e anche per altri fattori relativamente incisivi, è balzata alla mente la malsana (?) idea di utilizzare della buona terra di campo -coltivato fino a un paio d'anni fa con ottimi risultati e guarda caso recentemente arato :biggrin: - per far crescere delle tardive (e per questo non regolari... sigh) autofiorenti. Purtroppo, il terreno sembra di quelli che un po' si compattano dopo l'irrigo... Per risolvere la questione (anche se avevo pensato ai sassolini piccoli presenti nella terra, funzionerebbero?) ho cercato in lungo e in largo la perlite, ma nisba!
E non so nemmeno dove sia il vivaio da queste parti, ma vabè.
Comunque mi è capitato di chiedere consiglio ad un "comune" proprietario di negozio per agricoltura e mi ha consigliato un terreno molto leggero, a ph 6.5 e pre-fertilizzato con azoto, già ammendato da usare come ammendante stesso per la "terra di campo" -quest'ultima misurata con delle cartine tornasole in acqua distillata sembra avere un ph di circa 7.0.
Purtroppo, il terreno da lui consigliatomi non contiene perlite.
Ho messo delle W1hte w1dow auto della D1nafem a germogliare in quel terreno e sembrano non mostrare affatto problemi.
(Chissà se riesco a seminare direttamente in terra di campo...)
Dopo tutte queste parole, è inutile scriverne altre. Anzi, scusatemi se sono stato prolisso! Riguardo la questione di cui sopra, cosa ne pensate? :)

Hola!!!

Esperienza personale: la cannabis predilige indubbiamente i terreni poco compatti e "arieggiati" per cui utilizzando della terra, anche se pur ottimamente ammendata, avresti almeno nei primi periodi della grande "lentezza" di sviluppo nella fase vegetativa. Questo problema è meno "visibile" in piante già sviluppate e forti. Il problema si accuisce in quanto dovendo tu utilizzzare delle AF, con tempi di vegetativa ridotti, ti ritroveresti con un raccolto minimo.

Consiglio: avresti migliori risultati utilizzando del terriccio standard economico (1 euro per 25 litri) rispetto a terreno che si "compatta dopo l'iirigo". L'unico problema è che i terricci economici non sono normalmente prefertilizzati per cui una volta a settimana devi farlo tu.

Pistringhio
 
S

silen

bella li ! giusto in tempo appena iniziato il 3d con gia dei buoni consiglio mi accomodo e seguo senza disturbare :wave: bro e che il soe risplenda in cielo !
 
Ciaoo,

l'idea si può fare, dovresti però sterilizzare la terra del campo prima di cominciare a coltivare, altrimenti potresti trovarti con qualche ospite inaspettato che fa dei rave party tra le tu belle radichette e allora good bye ogni prospettiva...

per farlo devi sbattere tutto in forno almeno a 150° / 180° per un 20 30 min in modo da eliminare la maggior parte degli esseri viventi e spore di vario genere nel terriccio.
Il cocco lo puoi trovare anche da Leroy & Merlin div e puoi anche trovare il terriccio che fa per te. Io li ho trovato quello della Compo, con perlite e Agrosil (stimolatore radicante) con un pH bilanciato vedi te.

Poi per ammendare il tutto ogni 10lt metti una tazzina e mezzo di cenere di legna sia fine che grossolana (in modo che poi possa essere "digerita" con calma) mentre quella fine è a rilascio medio e contiene tutti i microelementi necessari e anche P K.
Aggiungerei anche una dosa completa per un litro di acqua di fertilizzante per piante verdi diluito in 1,5lt sempre di acqua sempre ogni 10lt di substrato.

Se non trovi perlite o sostituti non ti preoccupare non sono essenziali, sarà per la prossima volta, basta che tieni sempre un po movimentata la terra e irrighi con precisione e metodo (aspettando che un paio di cm di substrato superficiale sia asciutto)e sopratutto non troppo, e che il vaso abbia sufficienti buchi per drenare l'acqua. Sicuramente sarà più uno sbattimento ma se stai attento non cambia niente.

spero di esserti stato utile!
peace out
m4nu3ls4nt0

Ciao e grazie per la risposta!
Per quanto riguarda il cocco: e se provassi ad ammendare ulteriormente il mix di terricci con della fibra di cocco?
Diventerebbe il teatrino degli ammendanti ahah ma scherzi a parte, potrebbe funzionare? Il cocco anche dopo "lavato" inizialmente mantiene un ph neutro? Forse la cenere di legno potrebbe contribuire ad innalzare troppo il ph, essendo quello della terra di campo leggermente alcalino...
Del mettere la terra in forno per sterilizzarla ho letto anche io, ma davvero mi ci vorrei vedere a mettere tutta quella terra nel forno di casa! ahaha Sarebbe davvero un macello, fidati!
Agli insetti maledetti (perlomeno a quelli fuori dal terreno) ho preparato una trappola che mi sa più di magagna ma che spero funzioni: un infuso lasciato a macerare un po' di aglio tritato, peperoncino in polvere, pepe pestato e un po' di tabacco sfuso.
ahahah Che dici funzionerà o se ne scapperanno semplicemente per la puzza come ho fatto io? :laughing:
Ciao hermano!


Hola!!!

Esperienza personale: la cannabis predilige indubbiamente i terreni poco compatti e "arieggiati" per cui utilizzando della terra, anche se pur ottimamente ammendata, avresti almeno nei primi periodi della grande "lentezza" di sviluppo nella fase vegetativa. Questo problema è meno "visibile" in piante già sviluppate e forti. Il problema si accuisce in quanto dovendo tu utilizzzare delle AF, con tempi di vegetativa ridotti, ti ritroveresti con un raccolto minimo.

Consiglio: avresti migliori risultati utilizzando del terriccio standard economico (1 euro per 25 litri) rispetto a terreno che si "compatta dopo l'iirigo". L'unico problema è che i terricci economici non sono normalmente prefertilizzati per cui una volta a settimana devi farlo tu.

Pistringhio

Hola Pistringhio, è un piacere leggerti qui!
Quindi nemmeno aggiungendo eventualmente del cocco potrebbe funzionare? (E se il cocco diventasse ottimo cibo per parassiti del terreno?? Ma spero sia solo una mia paranoia)
Comunque il terriccio datomi dall'amico Fritz sembra essere accettabile, costa poco, non si compatta troppo ed è facilmente friabile.
Per il momento le bimbe sono al loro quinto giorno e sembrano procedere regolarmente; prendono sole diretto dall'alba fino al tardo pomeriggio e l'unica "a rilento" sembra essere una che, purtroppo... è caduta di faccia a terra il primo giorno...
ay caramba!!!
Grazie mille per il passaggio e la preziosa esperienza a disposizione, vi terrò ovviamente aggiornati sui progressi delle ladies!!
E che Dio ce la mandi buona... :ying: ahaha :)

bella li ! giusto in tempo appena iniziato il 3d con gia dei buoni consiglio mi accomodo e seguo senza disturbare :wave: bro e che il soe risplenda in cielo !

Ciao silen!! Spero a questo giro non galoppi nessun Cristo buahah anche se le probabilità sono molte... Più in là le gigie andranno in guerrilla e staremo proprio a vedere... Sono stato quasi costretto a scegliere delle automatiche (diciamo che mi sono state regalate), e spero vivamente che non mi deludano.

Che il sole risplenda su tutte le vostre piantine! :tiphat:
 

M4nu3l

Member
Ciao e grazie per la risposta!
Per quanto riguarda il cocco: e se provassi ad ammendare ulteriormente il mix di terricci con della fibra di cocco?
Diventerebbe il teatrino degli ammendanti ahah ma scherzi a parte, potrebbe funzionare? Il cocco anche dopo "lavato" inizialmente mantiene un ph neutro? Forse la cenere di legno potrebbe contribuire ad innalzare troppo il ph, essendo quello della terra di campo leggermente alcalino...
Del mettere la terra in forno per sterilizzarla ho letto anche io, ma davvero mi ci vorrei vedere a mettere tutta quella terra nel forno di casa! ahaha Sarebbe davvero un macello, fidati!
Agli insetti maledetti (perlomeno a quelli fuori dal terreno) ho preparato una trappola che mi sa più di magagna ma che spero funzioni: un infuso lasciato a macerare un po' di aglio tritato, peperoncino in polvere, pepe pestato e un po' di tabacco sfuso.
ahahah Che dici funzionerà o se ne scapperanno semplicemente per la puzza come ho fatto io? :laughing:
Ciao hermano!

Ciao di nuovo!

Per il cocco se lo vuoi e puoi mettere direi che fai bene, dovrebbe mantenere il suo ph neutro tutto il tempo.
Per la cenere, certo alzerebbe un po l'alcalinità del terreno, ma puoi sempre bilanciarlo con un po di succo di limone o aceto (per rimanere sul naturale) altrimenti puoi usare prodotti fatti apposta per il ph up o down; io preferisco il naturale quando posso!
Secondo me è un peccato non aggiungerla perché ti aiuterà maggiormente ad evitare mancanze di elementi ed ad avere una bella pianta rigogliosa.
Tieni sotto controllo il ph dell'acqua fuoriuscita dai dreni quando irrighi. E da li vedi te cosa aggiungere o togliere.

Eh si, preparare così tanta terra sarebbe un macello sicuramente, per non parlare della puzza!!!

infine per gli insetti gli hai preparato proprio un bel bagnato, anche li lasciamo perdere l'aroma, ma almeno sicuramente aiuterà a tenere lontano gli intrusi!

peace!
m4nu3lsa4nt0
 

pistringhio

Member
Hola Pistringhio, è un piacere leggerti qui!
Quindi nemmeno aggiungendo eventualmente del cocco potrebbe funzionare? (E se il cocco diventasse ottimo cibo per parassiti del terreno?? Ma spero sia solo una mia paranoia)
Comunque il terriccio datomi dall'amico Fritz sembra essere accettabile, costa poco, non si compatta troppo ed è facilmente friabile.
Per il momento le bimbe sono al loro quinto giorno e sembrano procedere regolarmente; prendono sole diretto dall'alba fino al tardo pomeriggio e l'unica "a rilento" sembra essere una che, purtroppo... è caduta di faccia a terra il primo giorno...
ay caramba!!!
Grazie mille per il passaggio e la preziosa esperienza a disposizione, vi terrò ovviamente aggiornati sui progressi delle ladies!!
E che Dio ce la mandi buona... :ying: ahaha :)

Purtroppo non ho mai usato il cocco e non so quanto possa "arieggiare" il terreno. Quello che ho visto io nella mia poca esperienza è che la cannabis cresce meglio nel terriccio che nella terra. Lo si nota anche a fine ciclo quando si strappano le radici: nel terriccio "colonizzano" meglio il media (più fini ed in numero maggiore) mentre nel terreno sono in numero minore e più grandi (con meno appendici).

Pistringhio
 
@M4nu3l:
Essendo io un nabbetto della coltivazione, davvero non me la sento di rischiare con la cenere in un terreno già tendente all'alcalino!
I nutrienti per la vegetativa dovrebbero essere già contenuti nel terriccio pre-fertilizzato, poi per quanto riguarda la fase di fioritura ho ancora il Terra Max dell'Atami ed il Bloombastic dello scorso ciclo, per non parlare della melassa di canna da zucchero non sulfurata che sono andato a prendere nel negozio bio sotto casa.
Per quanto riguarda il cocco, bè sì, credo proprio che lo aggiungerò al mix!! Sai per caso se c'è una tecnica per lavarlo correttamente (anche se immagino vada sciacquato, se è pre-fertilizzato, in acqua a ph neutro e poi lasciato ad asciugare)?

Pistringhio tu sempre modesto...! Vedremo allora come si comporteranno le radici in questo mix da esperimento.

Per quanto riguarda il ciclo vero e proprio, aprirò un thread in area AF oppure, se passa qualche moderatore da qui, potrei chiedergli di spostare direttamente il thread, magari con titolo più opportuno, nella sezione giusta. Nel primo caso, non preoccupatevi, vi linkerò qui l'url del thread. Hola companeros!! :tiphat:
 

M4nu3l

Member
Hola,

Certo se non te la senti, non farlo, ti dico solo che ti saresti evitato tutte quelle piccole crisi che possono apparire durante la crescita, dovute a diversi fattori che poi si possono aggiustare.
ma come hai detto te meglio andare sul sicuro.

Se il terriccio è prefertilizzato, come hai detto te con Azoto va bene, ma gli altri elementi?? servono anche quelli, prenditi un fertilizzante con basso tenore di Azoto ma più alto per fosforo e potassio, se prendi quelli un po più buoni li trovi con anche i micro elementi e li non puoi sbagliare.
il terra max dell'Atami è buono, tendente all'acido; buon antagonista del terreno all'acalino che hai. con un buon bilanciamento di NPK 2-2-4 (se usi il terriccio pre fertilizzato con azoto)

Mentre poi per la fioritura allora userei una miscela tra il Terra max e Bloombastic perché l'ultimo contiene solo PK 20-21, perché comunque anche in fioritura la pianta cresce ed ha bisogno di azoto.
Non aggiungerei la melassa per gli zuzzheri o magari in quantità ridotte perché già il Bloombastic ne apporta abbastanza.
Ovviamente sono tutti pareri, da un modestissimo pollice verde estivo!

peace
m4nu3ls4nt0
 
M4nu3l per quanto riguarda la melassa, ho letto su vari thread nel forum che basta dimezzare la dose del booster e aggiungere un mezzo cucchiaino da caffè in un litro d'acqua; poi in quanto totalmente organico dovrebbe essere difficile causare un overfert, e cercherò di stare più attento possibile. Se ho capito bene, i concimi organici prima di essere disponibili per la pianta devono essere trasformati dalla flora batterica positiva presente nel terreno, ma sono argomenti che devo approfondire. L'unica preoccupazione è dunque l'elevato EC che conseguirebbe all'applicazione del Bloombastic, che potrebbe eliminare i batteri. Spero di aver capito almeno un po' il meccanismo, altrimenti tutto quello che ho scritto fino ad ora rimane fuffa. ahaha Vi aggiornerò, non temete! Hola! :wave:
 

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