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Progetto verticale idro a cascata, fattibile?

bubbun

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Salve a tutti!

Spero che il progetto che propongo possa essere fattibile e utile per chi vorrà replicarlo. Mi serve però un po' di aiuto per capire se ci sono problemi insormontabili che lo faranno abbandonare in partenza.

Per ora ho solo una bozza di idee che cerco di spiegare a grandi linee, vediamo se si riesce a tirare fuori qualche numero:

vorrei prendere dei secchi di vernice da 13L, di solito belli resistenti, dopo una bella pulita, disporli a cerchio e incolonnati uno sull'altro in modo che la fila superiore si regge sulla fila portante sotto, e i due vasi sotto ne reggano uno nel mezzo. Tutto questo a formare una struttura a omega (con un piccolo spazio per entrare nel cerchio). I secchi sono alti circa 28 cm e di diametro 27. Vorrei dargli 2x 600w nel mezzo, con un diametro interno di 120-130cm. Con questa distanza ci vanno 8 secchi di base con intermezzi vuoti, e 6 file fino a 170 cm. 48 piantine.
Non riesco più a trovare il post in inglese di chi aveva fatto una struttura del genere con terra fertilizzata, anche molto comoda perchè si possono pulire bene dall'esterno le piante nei rami bassi. La mia idea è un'altra:
-secchi pieni di argilla (più comoda della perlite)
-irrigazione solamente dalla prima fila più in alto, a cadere su quelle sotto

L'acqua discende con dei fori nella parte bassa del secchio superiore, lateralmente ad un'altezza X dal fondo (5-10cm?) in modo che rimanga dell'acqua sul fondo del contenitore (cosi non si seccano le radici?). Due fori al lato di ogni secchio che andranno a cadere la soluzione al secchio di sotto (non so se cosi si ossigena o è inutile la cascata). Il vaso sotto prenderà due irrigate con gocciolatoio, una dal vaso di dx e una da sx. Ogni vaso dovrebbe avere anche un'altro buco sul lato esterno dell'omega con una valvola, per permettere di svuotarlo tutto al cambio soluzione o quando serve farlo.

La cosa comoda è che ogni secchio stesso potrebbe funzionare già dalla vegetativa con la talea, si pianta direttamente li e si mette a vegetare in piano, chiudendo tutte le valvole a lato (che sarebbero tubi di pochi cm e non intralciano), quando è finita si mettono tutti i secchi in colonna. Questo è necessario perchè le talee non prenderebbero abbastanza luce a 60-65 cm ( di raggio) dalla 600w nell'omega quando sono piccole, e si allungherebbero disastrosamente per un sistema del genere che vuole piante compatte che non vadano oltre i 35-40 cm. Invece mettendo i secchi sotto il riflettore per terra si usa meno luce e rimangono compatte, e si risparmia anche in fatica nei travasi e spostamenti, oltre che rischi di rotture radici. Inoltre gli stessi tubicini potrebbero essere usati per farci scorrere la soluzione in vegetativa con un'altra cisterna apposita. L'omega ho visto la usano con i tubi o altri metodi ma ci vogliono un milione di talee perchè devono rimanere piccole, cosi invece si risparmia tempo se si fanno crescere un po' di più le piante che hanno più spazio.

domande:
60-65 cm dal vaso a una 600w per piante da 35-40 cm sono pochi?
il sistema da troppa o poca soluzione? Saranno abbastanza ossigenate? Che pompa ci vuole e quanti litri di stoccaggio? La soluzione che arriva agli ultimi vasi è di qualità diversa di quella sopra?


Ho sempre fatto cocco irrigando a mano con sottovaso, e di idroponia nft dwc non ci capisco nada :dance013: . Non so nemmeno come si può definire questo progetto.. Ho preso un po' di idee in giro per il forum ma no non so se funziona! Potrebbe venire un bel po' di sbattimenti in meno però e molto risparmio sul substrato. (ah ma si può lavare l'argilla si?) :biggrin:

Fatemi sapere che ne pensate, e spero passa qualche guru con buoni consigli :tiphat:
 

naturale

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ciao Bubbun e benvenuto,

Sistema Omega, o ferro di cavallo che è meglio anche contro la sfiga :biggrin:.

Beh fattibile lo è, d'altronde in un forum di fattoni non potrebbe essere diverso. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il sistema d'irrigo a cascata. Quelle sotto si prendono la merda di quelle sopra?
Non fai prima a mettere un bidone con soluzione e portare singolarmente il nutrimento, utilizzando anche vasi o recipienti più piccoli.
Pompa almeno da 1300/lt ora, e che abbia l'attacco tubo a vite e non a incastro.

#Intanto se non te lo hanno ancora detto..hai sbagliato sezione..nulla di grave :biggrin:

Conviene fare un disegno e lavorarci su. :tiphat:

# ti hanno spostato o sono io che ho visto male?
 

bubbun

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Ciao naturale, grazie!

Il sistema concepito cosi proprio perché é meno sbattimento di mettere mille tubicini e mille scoli di scarico. Una domanda importante é su quello che decade nelle file inferiori. Di che merda si tratta? Troppi nutrienti? Diverso pH? In teoria non dovrebbe cambiare la soluzione se scorre a una certa velocità
 

bubbun

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Credo che il problema principale per questo sistema è che le piante crescono troppo, e se crescono troppo bisogna allargare il cerchio, vanificando la 600 W che sta bene a 20-30cm dalle piante. Servirebbero 2 da 1000w ma non è nelle mie esigenze. Altri infatti fanno quasi 100 talee per lo stesso spazio che arrivano a max 35 40 cm, in quel modo si supera il g/w. Ora che ci penso è facile che si supera questa dimensione anche con piante indica a fioritura di 50 60 gg. Siccome io vorrei fare meno piante ma più cresciutelle, non monocima tipo SOG, mi è venuta un'altra ideona:
al contrario dei sistemi a tubo con ricircolo o quelli fissi fatti con un'ottagono di legno, impilando i secchi l'uno sull'altro si può fare uno spostamento dei vasi e una modifica del raggio. Si potrebbero avvicinare molto i secchi all'inizio e restringere il sistema, anche 100 90cm di diametro, cosi che le talee di circa 2 settimane (o meno?) di vegetativa (25-30cm) stiano a 25-20cm dalla lampada. Mano mano che crescono compatte si allarga il diametro divaricando i secchi a raggiera.
Ho fatto un disegnino e l'ipotesi iniziale non va bene, servono secchi da 18L con 29cm di diametro, e alti 32, in questo modo si raggiunge questa forma, ma con 12 secchi di base e 11 alla pila sopra. Possono anche essere meno distanziati all'ultima fase cosi si lascia lo spazio per entrare o possono essere ridotti a 10 di base. Secondo voi le misure come sono? Troppe piante? In che modo si possono potare? Ci sta benissimo anche una rete in mezzo.

 

naturale

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Veteran
per "merda" intendevo proprio i sali che rilasciano quelle sopra. Anche il Ph ne risentirebbe.

Poi, se ho capito bene, i fori di scolo sarebbero a circa 10/15 cm dal fondo, così si ha sempre un tot di soluzione nel secchio. Giusto?

Dico marciume radicale in agguato, secondo me i fori dovrebbero essere sul fondo per non lasciare residui. Inoltre credo sia meglio il cocco che l'argilla.
I secchi base, quelli che devono sostenere quelli sopra, come scaricano e dove?
 

bubbun

New member
Non sono esperto quindi ho pensato l'acqua sul fondo aumentasse la nutrizione e permettesse di avere sempre una riserva d'acqua in caso i secchezza ai gocciolatori sopra, visto che l'acqua che scende non è un fiume ma solo gocce al lato. L'argilla si zuppa come il cocco? Se non si zuppa ci sarebbero zone secche! Se si l'umidità si espande al vaso invece non servirebbe la riserva di fondo. Se devo farlo in cocco lo faccio in altro modo, l'argilla fa parte del progetto per abbattere di molto i costi perchè si può lavare, inoltre apporta maggiore ossigeno.

Per il discorso sali, credo sia cruciale. Siamo sicuri che si accumulano? C'è un tipo di progetto che prevede tubi pvc in verticale, con fori per le talee, riempiti totalmente (tutto il tubo)di argilla con l'acqua che cade solo dalla cima del tubo. Altri progetti sono con tubo orizzontale e scorrimento a tutta lunghezza, sempre con argilla. Dovrebbe avere gli stessi problemi. Considerando che l'acqua scorre, potrebbe non trattenersi nell'argilla il sale. Oppure anche se fosse si potrebbe cominciare un discorso di lavaggi a una certa frequenza. I sali più problematici sono quelli che rilascia la pianta, che non sono sani a grande concentrazione. I sali come il calcio dell'acqua invece cambiano il ph aumentandolo perchè stabilizzano la saturazione della concentrazione. Ma di nuovo se l'acqua scorre il ph è omogeneo per tutti i vasi.
Che ne pensi?
 

bubbun

New member
Altro problema è come spostare i vasi radialmente per aumentare la distanza dal centro, sono impilati e rischiano di cadere, ci vuole una tecnica di spostamento, magari iniziando dall'apertura dell'omega con un travello, spostando tutta una colonna insieme, oppure tirare giu tutto e rimetterli nella nuova posizione. La rete al centro anche sarebbe un'ostacolo allo spostamento, andrebbe messa solo da un certa fase in poi.. mmm..:thinking:

Rimango fiducioso del progetto, ha molti punti di forza. Dai gente commentate :artist:
 

bubbun

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I secchi base confluiscono tutti in un ricircolo di ritorno alla cisterna, con fori tutti sulla schiena del secchio rispetto alla lampada.
 

naturale

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Veteran
Non sono esperto quindi ho pensato l'acqua sul fondo aumentasse la nutrizione e permettesse di avere sempre una riserva d'acqua in caso i secchezza ai gocciolatori sopra, visto che l'acqua che scende non è un fiume ma solo gocce al lato. L'argilla si zuppa come il cocco? Se non si zuppa ci sarebbero zone secche! Se si l'umidità si espande al vaso invece non servirebbe la riserva di fondo. Se devo farlo in cocco lo faccio in altro modo, l'argilla fa parte del progetto per abbattere di molto i costi perchè si può lavare, inoltre apporta maggiore ossigeno.

Per il discorso sali, credo sia cruciale. Siamo sicuri che si accumulano? C'è un tipo di progetto che prevede tubi pvc in verticale, con fori per le talee, riempiti totalmente (tutto il tubo)di argilla con l'acqua che cade solo dalla cima del tubo. Altri progetti sono con tubo orizzontale e scorrimento a tutta lunghezza, sempre con argilla. Dovrebbe avere gli stessi problemi. Considerando che l'acqua scorre, potrebbe non trattenersi nell'argilla il sale. Oppure anche se fosse si potrebbe cominciare un discorso di lavaggi a una certa frequenza. I sali più problematici sono quelli che rilascia la pianta, che non sono sani a grande concentrazione. I sali come il calcio dell'acqua invece cambiano il ph aumentandolo perchè stabilizzano la saturazione della concentrazione. Ma di nuovo se l'acqua scorre il ph è omogeneo per tutti i vasi.
Che ne pensi?

L'acqua/soluzione sul fondo vaso ristagna sicuramente. O ci metti una pompa areatrice, ma quante ne devi mettere?
Se metti una cisterna per la raccolta e il ricircolo, allora il discorso cambia. Praticamente irrighi con la soluzione ogni tot, con la stessa modalità di una idroponica o meglio di un sistema ebb flood.

L'idea che mi frulla in testa da un bel po' è la seguente: Struttura a ferro di cavallo fatta con la rete a basso costo, sulla rete attacco in verticale le lastre di rook wool o anche le lastre di cocco, impianto di irrigazione che sale in cima ad ogni lastra e a caduta scende e si immette in canalina di recupero che la riporta nel bidone soluzione. In ogni lastra ci fai stare 3 piante cloni pronte per la fioritura. 2 lampade da 250 w in verticale che si puntano (una bassa e una alta)

Insomma ci devo pensare ancora....e prima devo fare delle prove. :biggrin:
 

bubbun

New member
:chin: mica male..


Domanda: se ossigeno l'acqua in una cisterna esterna prima di farla cadere da sopra, è molto differente da mettere tutti ossigenatori in ogni vaso? (cosa che escludo a priori)
 

naturale

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Veteran
:chin: mica male..


Domanda: se ossigeno l'acqua in una cisterna esterna prima di farla cadere da sopra, è molto differente da mettere tutti ossigenatori in ogni vaso? (cosa che escludo a priori)

Sei matto, a quel punto allora fai un DWC. con ricircolo, e ti impili i secchi come vuoi. Certo che si sfonda un secchio o si ribalta so cazzi. Ma so cazzi anche con il tuo sistema con i secchi pieni di argilla. Diventa un domino.

Comunque, per il verticale le piante le devi sempre ancorare verso l'esterno, altrimenti tenderanno sempre andare verso la fonte di luce.
 

bubbun

New member
Ma il dwc pesa un botto, non si autosorregge. A quel punto bisogna costruire una struttura in legno fissa e si perde tutta la praticità di poter spostare i vasi. Forse è per la pericolosità di crollo che non lo hanno ancora provato il sistema? Perchè come idea mi sembra ottima
 

bubbun

New member
Si potrebbe pensare di fare un piano di legno nel mezzo, oppure a ogni punto di stacco dalle luci. cosi sarebbero pile da 3-4 vasi solamente..
 

bubbun

New member
Comunque si può ossigenare l'acqua all'esterno, ho letto un po' e mi pare di aver capito che in questo progetto https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=8182 ossigena con una cascata d'acqua con ricircolo veloce. Cmq forse è meglio fare dei scaffali in legno per impilare i vasi, magari con rotelle per spostarli e sfruttare l'effetto raggiera e l'allontanamento graduale man mano che crescono, che è il punto di forza del progetto per sfruttare bene la lampada. Mi sa che la sezione italiana è un po' deserta mi tocca postare in inglese..
 
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