Anatra di gomma
Member
Hola a todos!
Per voi e solo per voi un ciclo che sto (apro il thread a quasi “metà strada” per casini informatici -leggi forum che non mi faceva iscrivere dicendomi che ero spam e assistenza che non mi ha MAI risposto- e di disabilità mentale, mia...sorry ;D ) portando avanti in vaso ma semi-outdoor...una cosa poco professionale, a dir la verità ;D
Mi spiego meglio, non è il mio primo ciclo (ne ho fatto uno indoor l'anno scorso, 10 af venute piuttosto bene) e ne ho visti molti altri fatti da vari amici, sia in che out; attualmente vivo in un camper, spostandomi, e quindi non sono nella condizione adatta né per farlo in con lampade (ciucciano troppa energia) né per farlo out in terra...Però mi “prudevano le mani”, e ho pensato di tentare questo esperimento.
Avevo abbondanza di semi trovati in erba di strada, e non mi interessano grandi risultati né qualitativi né quantitativi, ma avere un “passatempo” e vedere se e cosa è possibile fare in condizioni avverse e a costo praticamente zero.
Andando con ordine, il 30 aprile ho messo in acqua e poi in terra 4 semi; visto che non nasceva nulla, il 5 maggio ho ripetuto l'operazione con altri 5 semi. L'8 maggio, finalmente, qualcosa ha iniziato a spuntare. Il 14 maggio avevo 6 piantine in 5 vasi.
In questa fase quando mi spostavo le tenevo, ovviamente, all'interno del mezzo, mentre quando sostavo -la maggior parte del tempo- le mettevo fuori: a seconda di dove mi trovavo, per terra o sul tetto del mezzo.
Preciso che i vasi sono stati trovati nella spazzatura, così come una piccola parte della terra, mentre il grosso arriva da un terreno di campagna, una fu palude bonificata il secolo scorso, e di conseguenza è compatta e nera, “limosa” direi, molto organica -suppongo-.
Un paio di foto dell'11 maggio, quando ancora ne mancava una all'appello.
Successivamente due sono morte: una, quella del vaso blu, non è mai andata oltre lo stadio iniziale dei dicotiledoni; l'altra invece non ha retto ad un cambio di temperatura eccessivo notte-giorno, circa 20 gradi di escursione termica! Dopo questa esperienza, ho preso l'abitudine di ritirarle in camper per la notte e da fine giugno -per motivi “tecnici”- le sto sempre tenendo all'interno del mezzo, in mansarda sotto una finestra da cui possono prendere bene luce e sole.
Nel frattempo le ho travasate in vasi più grandi (sempre dalla spazza!) e per tenerle abbastanza piccole, più che altro basse, a metà giugno le ho legate come si può vedere nelle foto seguenti.
Nei giorni successivi alla legatura le ho anche fertilizzate con del compost autoprodotto da amici.
Ora sono cresciute ancora, sto modificando poco a poco le legature per tenerle il più basse possibili, e ho messo dei primi bastoncini di sostegno. Ho recuperato un cassetta un po' più grande, così hanno più spazio, e l'ho suddivisa per evitare che sbattano tra loro mentre viaggio, anche se non credo che funzionerà bene e dovrò inventarmi qualcosa di diverso.
[continua...]
Per voi e solo per voi un ciclo che sto (apro il thread a quasi “metà strada” per casini informatici -leggi forum che non mi faceva iscrivere dicendomi che ero spam e assistenza che non mi ha MAI risposto- e di disabilità mentale, mia...sorry ;D ) portando avanti in vaso ma semi-outdoor...una cosa poco professionale, a dir la verità ;D
Mi spiego meglio, non è il mio primo ciclo (ne ho fatto uno indoor l'anno scorso, 10 af venute piuttosto bene) e ne ho visti molti altri fatti da vari amici, sia in che out; attualmente vivo in un camper, spostandomi, e quindi non sono nella condizione adatta né per farlo in con lampade (ciucciano troppa energia) né per farlo out in terra...Però mi “prudevano le mani”, e ho pensato di tentare questo esperimento.
Avevo abbondanza di semi trovati in erba di strada, e non mi interessano grandi risultati né qualitativi né quantitativi, ma avere un “passatempo” e vedere se e cosa è possibile fare in condizioni avverse e a costo praticamente zero.
Andando con ordine, il 30 aprile ho messo in acqua e poi in terra 4 semi; visto che non nasceva nulla, il 5 maggio ho ripetuto l'operazione con altri 5 semi. L'8 maggio, finalmente, qualcosa ha iniziato a spuntare. Il 14 maggio avevo 6 piantine in 5 vasi.
In questa fase quando mi spostavo le tenevo, ovviamente, all'interno del mezzo, mentre quando sostavo -la maggior parte del tempo- le mettevo fuori: a seconda di dove mi trovavo, per terra o sul tetto del mezzo.
Preciso che i vasi sono stati trovati nella spazzatura, così come una piccola parte della terra, mentre il grosso arriva da un terreno di campagna, una fu palude bonificata il secolo scorso, e di conseguenza è compatta e nera, “limosa” direi, molto organica -suppongo-.
Un paio di foto dell'11 maggio, quando ancora ne mancava una all'appello.
Successivamente due sono morte: una, quella del vaso blu, non è mai andata oltre lo stadio iniziale dei dicotiledoni; l'altra invece non ha retto ad un cambio di temperatura eccessivo notte-giorno, circa 20 gradi di escursione termica! Dopo questa esperienza, ho preso l'abitudine di ritirarle in camper per la notte e da fine giugno -per motivi “tecnici”- le sto sempre tenendo all'interno del mezzo, in mansarda sotto una finestra da cui possono prendere bene luce e sole.
Nel frattempo le ho travasate in vasi più grandi (sempre dalla spazza!) e per tenerle abbastanza piccole, più che altro basse, a metà giugno le ho legate come si può vedere nelle foto seguenti.
Nei giorni successivi alla legatura le ho anche fertilizzate con del compost autoprodotto da amici.
Ora sono cresciute ancora, sto modificando poco a poco le legature per tenerle il più basse possibili, e ho messo dei primi bastoncini di sostegno. Ho recuperato un cassetta un po' più grande, così hanno più spazio, e l'ho suddivisa per evitare che sbattano tra loro mentre viaggio, anche se non credo che funzionerà bene e dovrò inventarmi qualcosa di diverso.
[continua...]