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AIUTO RALLENTAMENTO O BLOCCO DELLA FIORITURA

bingtouch

Member
CIAO RAGAZZI SCRIVO PERCHE HO FATTO UNA GRANDE CAZZATA QUELLA DI RISPARMIARE UN POCHINO CAMBIANDO MARCA DI FERTILIZZANTE PROPRIO ADESSO CHE MI TROVO ALLA FINE.
LA PIANTA è UNA BUD ORANGE LA DIFFERENZA CHE LA SUA COMPAGNA è FIORITA PRIMA ED è NATA PIU PICCOLA ED è GIA STATA RACCOLTA MENTRE L'ALTRA CHE STA ANCORA CONTINUANDO LA MATURAZIONE ED è STATA SEMINATA SOLO CON TRE GIORNI DI DIFFERENZA E HA AVUTO UN BLOCCO, CIOè VEDO COME SE FOSSE UN PO RALLENTATA NEL MATURARE.
IO PRESUMO DI AVER FATTO LA PRIMA CAZZATA QUELLA DI FAR ENTRARE INFILTRAZIONI DI LUCE DURANTE LE ORE DI BUIO E QUINDI PENSO CHE ABBIA RALLENTATO LA FIORITURA.
LA SECONDA QUELLA DI AVER CAMBIATO IL TIPO DI FERTILIZZANTE DA BIO MAGNO AD ATAMI ORGANICS PER MANCANZA DI FONDI DATO CHE IL BIO MAGNO COSTA NA CIFRA E QUELLO DELL'ATAMI è PIU CONVENIENTE.LA PRIMA BUDORNAGE è STATA CURATA SOLO CON BIOMAGNO E POI L'ULTIMA FASE DI RIPEN E POI IL FLUSH ED è VENUTO TT IN REGOLA,LA SECONDA ANCORA LI DO IL FERTILIZZANTE DELLA ATAMI PER LA FIORITURA MA SEMBRA COME VI HO DETTO DI AVER RALLENTATO... L'APICE è MOLTO SNELLO E SUBITO A CALARE GIA SI VEDE LO STELO CHE NELLA PRIMA ORANGE è STATO RICOPERTO INTERAMENTE DA FIORI

ADESSO NON SO CHE COSA FARE E COME COMPORTARMI E STAVO PENSANDO DI NON ASPETTARE E AGIRE SUBITO CON IL RIPEN....
SECONDO VOI è UNA BUONA SCELTA CHE COSA NE PENSATE ?
AGGIUNGO NEL DIRE CHE GLI STIMMI ANCORA AL 50 % BIANCHI E NELL'ALTRA META AMBRATI

HO FATTO UN PO DI CONFUSION MA SPERO DI ESSERE STATO CHIARO


GRAZIE IN ANTICIPO
 

luchetto

Member
se l'infiltrazione di luce nelle ore di buio è stata abbondandte potrebbe essere stata il motiva del blocco, per i fertilizzanti non credo prova a vedere i valori di entrambi e postali non dovrebbero essere tanto diversi e quindi non dovrebbero causare un blocco della pianta !
ricorda che è natura ed è imprevedibile lasciala crescere ed impara dagli errori mal che vada raccogli un po di meno e un po più tardi, in compenso la prossima volta raccoglierai di più e nel miglior tempo possibile imparando dagli errori ! :)
 

bingtouch

Member
Il ripen viene usato per portare a termine un raccolto prima che questo si rovini quindi se la mia bud ha avuto dei ritardi a causa di infiltrazioni di luce potrei iniziare da subito con questo prodotto e far esplodere subito quei mancamenti alla pianta oppure mi conviene aspettare e continuare con il concime organico della fio fino a vedere l'intero apice tutto compatto il ritardo è evidente
..insomma puo essere utile scartare direttamente il concime organico e iniziare da subito con il ripen?
 

bingtouch

Member
ho tovato queste informazioni utili al mio caso e cosi mi permettono di scartare da subito il concime per la fio della atami organics perchè:
il Ripen agisce su diversi livelli ed è un fertilizzante multiuso che
permette di portare a termine più rapidamente la maturazione delle piante più tardive.

anche se l'apice non lo vedo ancora come lo dovrei di già vedere con l'uso del concime tradizionale sto optando sulla scelta dei ricercatori della Ghe
sperando che non faccio una cazzata grazie
 

bingtouch

Member
tutti dottori e nessuno è capace di confermare quello che ho detto ??
capisco perche si buttano solo per dare il ben venuto ai meno esperti.....
io sono un novizio e se sto sbagliando non è affatto un problema senza troppi giri di parole e prolungamenti che a volte non servono a niente.
 
cmq grazie alla GHE che è stata chiara ed esaustiva.

posso dirti qualcosa perché mi diverto con i fertilizzanti da un po e non uso quelli appositi ma provo di tutto... non vorrei però passare per sapientino ma ti dico solo una cosa che potrebbe essere un punto di partenza per una discussione e non un punto di arrivo...


i fertilizzanti (tutti) hanno dei componenti a cessione rapida a cessione intermedia e a cessione lenta...

se cambi tipo di fertilizzante e magari il primo ha una rapidità di cessione maggiore del secondo potresti avere un attimo di sottofertilizzazione....

per esempio mettiamo che devo dare azoto e sto utilizzando del sague di bue che è a rapidissima cessione ( ne devo dare pochissimo e spesso) e poi passo alla cornunghia che è lentissima ( ne posso mettere tanto raramente) potrebbe capitare che l'effetto del sangue di bue è già finito e la cornunghia non si è ancora decomposta.....

in linea di massima i fertilizzanti chimici sono rapidissimi (più pericolosi) e quelli organici più lenti (meno pericolosi) ma le ditte fanno dei mix segreti che noi comuni utilizzatori non possiamo conoscere e dunque sarebbe meglio iniziare e finire con lo stesso tipo di prodotto.
 
se prendi un fertilizzante per l'agricoltura di solito è sepecificato che è composto da 3 tipi di azoto

nitrico, ureico ed ammoniacale

i concimi nitrici hanno un pronto effetto sulle piante, però poco durevole nel tempo, essendo quindi preferibilmente impiegati durante i periodi di attiva crescita delle piante. I concimi ureici ed ammoniacali hanno un'azione più durevole nel tempo....


nei prodotti per l'agricoltura sono specificate le proporzioni ma i prodotti per la maria vattelapesca che tipo o che mix di tipi hanno usato quelli della ditta A piuttosto che quelli della ditta B?
 
sono segreti aziendali!

se vuoi in futuro potresti provare a fare una piantina con fertilizzazione tradizionale all'antica ( economicissima) e vedere la differenza rispetto ai prodotti appositi (costosi) ma è una cosa che potrebbe soddisfarti come non perciò non ti voglio forzare.
 

bingtouch

Member
i fertilizzanti costano una cifra ed è una buona idea,
ho sentito dire che alcuni coltivatori usano porzioni minime di gesso questo per somministrare calcio ho conosciuto gente che nutriva fino alla fine con acqua e anche con ottimi risultati...
 

bingtouch

Member
ho un pezzetto di gesso sai in che dosi posso usarlo ? li può far male in combinazione con il fert per la fioritura biologico?
 
di solito basta sfarinare un cm di gessetto di quelli bianchi che usano a scuola per la lavagna e sei a posto per 2 o 3 piante.

se prendi un terriccio come il composana agrumi che è prefertilizzato e poi un terriccio per semina come il radicom e riempi un vaso da 13 litri al 70% in basso col composana e solo il 30% in alto con il radicom fai una pianta senza fertilizzare e con sola acqua ottenendo un risultato circa 80% di quelle dopate con la roba apposta ma spendi niente.

se usi 11 litri o 9 litri potresi non arrivare in fondo con la prefertilizzazione del terriccio ed ed essere costretto a usare un pochino di fertilizzante ma veramente poco.
 

bingtouch

Member
OK ALLORA PENSI CHE UN PO DI GESSO NON LI FACCIA MALE SE STO USANDO GIA FERTILIZZANTI??
Quindi avendo delle foglie con puntini rosseggiati e andandolo a vedere nel saver garden ho notato che dovrebbe essere una carenza di calcio. senza l'aiuto di fertilizzanti
sai come posso aiutarla ?senza spendere ..
 
se è calcio basta che ne metti un pelino nel terriccio (gesso) e vedi subito la differenza in 2 o 3 giorni altrimenti la cifo fa una bottiglina che la trovi facilmente ma costa 6 euro.
 

bingtouch

Member
benissimo,
adesso come risolvo per quella di magnesio e potassio...??


se la vita ti affanna gira il filtro e fatti na canna
 
benissimo,
adesso come risolvo per quella di magnesio e potassio...??


se la vita ti affanna gira il filtro e fatti na canna

magnesio sale inglese in farmacia 30 grammi costano meno di 1 euro

potassio solfato di potassio ad una agraria mezzo kilo costa si e no un euro.


per il sale inglese un pizzichino (1 grammo) dentro l'acqua di innaffiatura e per il solfato di potassio bastano 10 grammi in superficie sul terriccio che si scioglie pian pianino.... sembra perlite.... ci sarebbe anche il bicarbonato di potassio, ce l'ho ma ancora devo provarlo perciò non mi sento di consigliarlo senza averlo prima provato.... sembrerebbe avere proprietà fungicide naturali ma per alcune piante è fitotossico perciò non mi sono ancora deciso a provarlo sulla signora maria..

tra l'altro magnesio e potassio se proprio non esageri non peggiorano il gusto a fine ciclo e un po di zolfo fa bene alle piante (solfato potassio--solfato magnesio)
 
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