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che ne dite di questa lampada

Happyjack

Member
Ciao,

Da novizio quale sono, in quello spazio secondo me le più adatte sono le cfl. Producono poco calore e quindi puoi tenerle più vicine alle piante quindi recuperi spazio e sbatta per abbassare la temperatura nella grow..Dall'altra parte una hps rende di più avendo più lumens e quindi più penetrazione a parità di wattaggio. Però per ovviare alla poca penetrazione delle cfl un valido metodo è aggiugere più cfl basse per avere un illuminazione più uniforme.

Poi vedi te, questo è quanto ho capito. Ricordati che quelle che hai linkato è solo la lampadina ma per farla funzionare serve anche un alimentatore adeguato!
 

dexred

Member
allora inizia semplice.senza aspettarti risultati in grammi esagerati.puoi puntare sulla qualità.dipende da quanto puoi spendere per il setting.comunque devi starci dietro...non t aspettare fioriture sufficienti se non ci passi almeno un oretta al giorno per controllare tutti i parametri base riguardo l aria :temperatura, umidità.poi quale substrato?terra? hydro e tutte le sue varianti.che strain?normale o auto?ogni cosa di cui scrivo sopra è fondamentale.non credere sia facile, specie se insorgono problemi...e a volte capita
 

dexred

Member
Tup Amaro c è sostanziale differenza tra 150,250,400,e 600 w come resa in rapporto ai watt...e non è assolutamente direttamente proporzionale alla potenza per cui il massimo risultato lo ottieni da una lampada che da il massimo in proporzione alle necessità della pianta che non sono i lumen ma i Par emessi.tra le hps la migliore come resa è la 600 w con i suoi 90000 lumen e i par prodotti....ricorda che oltre un certo livello di Par assorbiti se la pianta non è doppata con co2 e fertlizzanti al massimo ec sopportabile soffrono di over illuminazione...sbiancan le cime.non si bruciano diventano albine e smettono di crescere in altezza la dove i lume superino i 100000 se si parla di hps(ogni tipo di lampada ha i suoi lumen ,flo,incandescenza ,led,plasma.il Sole ha lumen di qualità diversa dalla luce artificiale.e i raggi uv la rendono più resistente alle mazzate di luce.ultimamente hanno iniziato la produzione di plafoniere led con raggi uv integrati per questo motivo
 

dexred

Member
Non automatica quindi. ..perfetto.prendi terra specifica se puoi.non fertilizzata per i semi e per il primo periodo di vegetativa.poi fertilizzerai tu.fondamentali sono:il ventilatore, un aspiratore in entrata ed uno in uscita. Misuratore di ph ed ec. È importantissima la gestione dell aria e dell acqua per fertilizzare.dovrai avere un idea chiara sia dei valori dell acqua d irrigazione sia dei valori dell aria all interno della growroom per cui ti servirà pure una centralina con misura della temperatura e dell umidità.tutte spese fondamentali che non puoi evitare, specialmente per la stagione calda in arrivo
 

naturale

Member
Veteran
Non automatica quindi. ..perfetto.prendi terra specifica se puoi.non fertilizzata per i semi e per il primo periodo di vegetativa.poi fertilizzerai tu.fondamentali sono:il ventilatore, un aspiratore in entrata ed uno in uscita. Misuratore di ph ed ec. È importantissima la gestione dell aria e dell acqua per fertilizzare.dovrai avere un idea chiara sia dei valori dell acqua d irrigazione sia dei valori dell aria all interno della growroom per cui ti servirà pure una centralina con misura della temperatura e dell umidità.tutte spese fondamentali che non puoi evitare, specialmente per la stagione calda in arrivo

Meno male che non sono un pivello, e qualche grammo di buona erba, tra scazzi e smazzi... la riesco a tirare su.
Ma se fossi un pivello e leggessi i tuoi consigli rinuncerei di sicuro.

Oh è una pianta di maria..mica devi creare un laboratorio per scindere l'atomo. Semplicità, paga sempre.
 

digghy

Member
ahahahah si quoto naturale :) non metto in dubbio che tu sia esperto dex pero a una persona che vuole iniziare senza pretese della madonna se ti sente si piglia malissimo :) parli come un growshopparo. penso che un misuratore di EC x uno che coltiva in terra non gli serva (e son sempre 40/5 euro risparmiati) idem x il phmetro, boccetta da 10 iuri e un termoigrometro 15... per l'H2O la decanti x 24 ore poi aggiungi fertilizzanti e stabilizzi il ph.. ffatto ?? :)
 

dexred

Member
tutti abbiamo iniziato semplice...ma se dedichi,nel tempo,parte dei tuoi risparmi per un ciclo in super controllo ti assicuro che i risultati arrivano ...ed in massa.ahahah.ma tutti qui mi criticano...io continuerò imperterrito a dire le mie e a dare consigli per raccolti d alto livello.c è una grossa differenza tra qualche grammo e tra tanti grammi super resinosi...eheheh...ma anche digghy ha ragione.si possono ottenere risultati sufficienti anche senza troppe spese.non ho mai fallito un ciclo, pure alle prime armi 20 anni fa ma le spese in più sul controllo dei parametri io lo consiglio vivamente.ai tempi in cui usavo la terra, per farmi un idea delle fluttuazioni sulle necessità di fertirrigazione delle mie piante ho iniziato a misurare l ec dell acqua di scolo nei sottovasi...ho scongiurato molte over fertilizzazioni,molte carenze...l approccio alle cose in generale segue due vie:quella amatoriale e quella professional-didattica.i risultati arrivano in entrambi i casi.non paragonarmi ad un growshopper..please.sono dei mega incompetenti nella stra grande maggioranza dei casi...
 

dexred

Member
digghy!ma perchè in molti decantate l acqua?...cosa pensate d ottenere decantando l acqua o facendola bollire...i sali minerali non evaporano...ti pare che il cloro resti solo libero all interno dell acqua(una parte si,è gassosa....ma poco o nulla).è legato pure ad altri ioni a formare sali che non evaporano.senza un filtro ad osmosi è praticamente impossibile eliminarlo.avete fortuna che la ganja è una pianta che si sa adattare e resiste a cose che bene non le fanno...poi,ripeto:le vie per un raccolto discreto sono varie.per cui fate come volete.ma se avete voglia di consigli advanced io sono felice di condividere la mia esperienza ventennale in ambito indoor.
 

dexred

Member
cannato.se vuoi quegl articoli devi andare in un grow shop o pezzo a pezzo in negozi diversi....le ventole ed il ventilatore al leroy merlin per esempio.una stazioncina meteo con umidità e temperatura dai cinesi dovrebbero averla.il misuratore ec e ph in un buon negozio d acquari...oppure online...si trovano ottimi affari...vedi tu.dipende dalle disponibilità economiche ....se le hai non temere di spendere.i misuratori sono importanti pure in terra.facilitano di molto il lavoro.io ai miei tempi tenevo tabelle in cui marcavo e annotavo ogni irrigazione ogni variazione dei parametri dell aria...ho imparato così oltre allo studio continuo a gestire anche gli strain più assurdi in indoor....tipo le pure sative...con 3-4 mesi di fioritura.
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Moderator
Veteran
Meno male che non sono un pivello, e qualche grammo di buona erba, tra scazzi e smazzi... la riesco a tirare su.
Ma se fossi un pivello e leggessi i tuoi consigli rinuncerei di sicuro.

Oh è una pianta di maria..mica devi creare un laboratorio per scindere l'atomo. Semplicità, paga sempre.

Quoto Naturale e aggiungo senza nulla togliere alla competenza
di dexred e ai suoi consigli(che per carità se uno ha il portafoglio può
attrezzare anche un laboratorio) che da totale ignorante della materia ho coltivato per anni in piena terra del luogo senza particolari
preparazioni,senza conoscere ph ed ec,senza decantare l'acqua,
usando fertilizzanti minerali a lento rilascio con risultati forse di qualità non proprio eccelsa ma sicuramente più che soddisfacenti in termini di resa ed effetto.
Quindi viva la semplicità per cominciare e fare esperienza, le
migliorie e le attrezzature high tech verranno col tempo quando
il coltivatore oramai con un buon bagaglio di eperienza comincerà
a sentirne la necessità.

Saluti e buona grow.:tiphat:
 

dexred

Member
e fate bene a non spendere se avete la fortuna d avere una buona acqua di base ed una ventilazione ok.ci mancherebbe.posso darvi consigli anche senza l ausilio di tutto lo strumentario.io avevo l acqua a ph 8,5 alle mie prime esperienze....un delirio come potrete immaginare....negl anni,e sono tanti,sono stato costretto ad attrezzarmi....le aero indoor che seguo ultimamente sembran veramente laboratori nasa..ahaha.ma che gusti ragazzi!nemmeno ad amsterdam viene così bene.....ehehe
 

digghy

Member
digghy!ma perchè in molti decantate l acqua?...cosa pensate d ottenere decantando l acqua o facendola bollire...i sali minerali non evaporano...ti pare che il cloro resti solo libero all interno dell acqua(una parte si,è gassosa....ma poco o nulla).è legato pure ad altri ioni a formare sali che non evaporano.senza un filtro ad osmosi è praticamente impossibile eliminarlo.avete fortuna che la ganja è una pianta che si sa adattare e resiste a cose che bene non le fanno...poi,ripeto:le vie per un raccolto discreto sono varie.per cui fate come volete.ma se avete voglia di consigli advanced io sono felice di condividere la mia esperienza ventennale in ambito indoor.

ciao dex.. premetto che la mia nn era affatto una critica nei tuoi confronti.. comunque il perchè decanto l'acqua( non la faccio bollire) è semplice ovvero che fin dalla prima piantina che ho tirato su mi hanno sempre consigliato di farlo onestamente non mi sono mai posto la domanda se si legasse a ioni o particelle o atomi perchè nonostante mi piace molto la chimica nn sono stato molto attento a scuola :) ma cmq sia non è una scocciatura cosi grande lasciarla in un catino e se posso almeno eliminare la parte gassosa di cui parli è gia qualcosa :) se dovessi mettere un impianto ad osmosi inversa dovrei comunque reintegrare il resto degli elementi come calcio ecc. e di soldini ne partirebbero tanti...
p.s. x il growshopparo nn te la piglia' che scherzo :biggrin:
 
digghy!ma perchè in molti decantate l acqua?...cosa pensate d ottenere decantando l acqua o facendola bollire...i sali minerali non evaporano...ti pare che il cloro resti solo libero all interno dell acqua(una parte si,è gassosa....ma poco o nulla).è legato pure ad altri ioni a formare sali che non evaporano.senza un filtro ad osmosi è praticamente impossibile eliminarlo.avete fortuna che la ganja è una pianta che si sa adattare e resiste a cose che bene non le fanno...poi,ripeto:le vie per un raccolto discreto sono varie.per cui fate come volete.ma se avete voglia di consigli advanced io sono felice di condividere la mia esperienza ventennale in ambito indoor.


quindi sarebbe "quasi" inutile far decantare l'acqua?
io lo faccio, anche per 36 ore, e prendo sempre la parte superficiale, (il secchio è da 6 litri e prendo i primi 4 con il mestolo) il mio ph di solito è a 8.2...insomma...fertilizzo e poi abbasso il ph..ma per impianto ad osmosi intendi "spero" il filtro per il cloro, perchè se passi per osmosi, l'acqua non ha niente dentro, e ho visto molti sbagliare, perchè l'acqua osmotica essendo VUOTA, mangia tutto quello che trova (in terra, anche le sostanze sulle radici..)
insomma, osmosi inversa và bene per aeroponics, al massimo fogponics (molto interessante) non per terra o idro...penso questo dopo vari scapoccice bestemmie di un mio amico..tu come ti regoli?
 

cannato

Member
domanda un po fuori luogo ma dopo cresciuta la pianta come si fa ad essiccare quanto tempo ci vuole quali sono i fiori e le foglie si possono fumar
 

dexred

Member
l acqua osmotica è fatta per chi conosce bene i valori dei vari minerali che servono alla pianta e le proporzioni e i carichi possibili a seconda del valore ph.infatti temperatura e ph influenzano in maniera sensibile l assorbimento di questo o quell elemento e a seconda della fase di maturazione è possibile pure tramite variazione del ph influenzare l assorbimento di npk e gli altri elementi.è importante immettere nell acqua osmotica le proporzioni di minerali necessari.e come detto sopra da Gil-galhad, non basta solo il fertilizzante ma servono tutti gli altri minerali.l acqua osmotica è veramente vuota....ma la si riempe appositamente per questo o quel periodo della crescita.la ceres skunk non la conosco...ma la skunk si.ed è un mito tra le prevalentemente indiche...gran botta fisica!e risate...ahahha
 

dexred

Member
bisogna essiccare in stanza con umidità al max del 50% al buio ,areata ,per una quindicina di giorni minimo e poi conservata in arbanelle di vetro con della carta assorbente all interno.vanno aperte ogni tot giorni onde evitare si formi muffa a causa dell umidità .e poi dopo un mesetto meritano d essere provate.e tenute chiuse sempre al fresco.o sottovuoto in freezer.si tagliano tutte le foglie.e le punte delle mono foglie delle cime.
 

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