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correggere il ph dell H2O con ph- per piscine...caxxata?

solarys_22

Member
Salve.a tutti, come da titolo chiedo a chi ne sa di piú e/o a chi ha giá avuto esperienza in tal senso. Nel caso non andasse bene, qual è il tipo di ph meno piú indicato per l'irrigazione?
P.s. Il ph meno in questione è della.marca "acti' e.dovrebbe essere niente popodimeno che "idrogenosolfato di sodio/Sodioidrogenosolfato"...sinceralmente a.naso non credo vada bene, ma.visto che ne ho disponibilitá chiedo a.voi prima.di fare un acquisto che magari è inutile!
Grazie a chiunque mi possa dare una delucidazione :tiphat: :thank you:
 

Shiva89

Active member
Ciao...Di solito in quei correttori per piscinè c è il simbolo con le piante e la x e secondo me andresti a farle morire..:poi lascio parere agli altri...
 

Lam Pa

Member
Io uso l'aceto, comunque da quanto ho letto in giro usano tutti il correttore per acquari.
Felice grow!!!!!!
 

solarys_22

Member
Io uso l'aceto, comunque da quanto ho letto in giro usano tutti il correttore per acquari.
Felice grow!!!!!!

ahah lam pa nel rileggere la mia domanda e poi leggendo la tua signature,mi sono sentito come lo stolto che guarda il dito!

grazie ragazzi delle conferme! in effetti è stata un'idea abbastanza strampalata, per non dire del c***o, ma il dubbio è sempre dietro l'angolo e la sperimentazione pure...per ora mi manterrò sul classico succo di limone e via :dance013: buon cultivo
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
boh. io ho comprato un ph down più di 2 anni fa e ne ho ancora.
E mi evito di spremere limoni. Oltretutto a conti fatti è anche antieconomico.
 

solarys_22

Member
ok messaggio recepito. Per il prossimo irrigo vedrò di attrezzarmi a dovere utilizzando un ph down specifico per la coltivazione :) come viene spesso ripetuto è inutile spendere piotte d'euro a destra e a manca per tende, lampade ed estrattori se poi casca l'asino sul come nutrire le radici e quindi le piante. Purtroppo la mentalità novella all'inizio è dura da scalfire, ma pian piano si capisce e ci si arriva! Buona domenica a tutti
 

dudemon

Active member
guarda se ti puo essere d aiuto io uso il normalissimo aceto di vino biannco!! ho fatto anche alcuni test, con 1,5litri di acqua a ph 8 ci vogliono 2,5 ml di aceto e il ph va a 6,5 !!! ;)
 

solarys_22

Member
grazie dudemon! :) Il mio principale problema nel reperire prodotti specifici sta nel fatto che sono parecchio distante dal grow più vicino (ma è così bello vivere in provincia :) ) quindi se riesco ad attrezzarmi con cose che trovo in loco mi và meglio!

Oggi proverò a fare anche io un test utilizzando la quantità d'aceto che consigli tu, o forse un pelo meno, tipo 2 ml x 1,5 litri d'acqua perché l'acqua che esce dal mio rubinetto è leggermente più acida, circa sul 7,7/7,8....

peccato però che l'acqua in questione sia anche mediamente dura e che contenga molti sali di calcio e magnesio, credo in quantità eccessiva rispetto a quello di cui abbisogna la pianta, anche se per dire questo non mi posso basare su dei test specifici ma solamente sulla quantità di alone bianco che lascia l'acqua sui secchi dopo essere evaporata!
 

dudemon

Active member
i ph down a me non mi hanno mai incuriosito, dato che sono prodotti chimici che devi poi dare alla pianta! l'aceto è un prodotto alimentare....anche se magari non è il top per la pianta almeno è ''naturale''!!! comunque si fai un paio di test cosi ti regoli e troverai il giusto compromesso aceto/acqua!!
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
i ph down a me non mi hanno mai incuriosito, dato che sono prodotti chimici che devi poi dare alla pianta! l'aceto è un prodotto alimentare....anche se magari non è il top per la pianta almeno è ''naturale''!!! comunque si fai un paio di test cosi ti regoli e troverai il giusto compromesso aceto/acqua!!

cos'avrà mai di più naturale l'acido acetico rispetto all'acido fosforico me lo devi spiegare....
Poi ognuno fa come gli pare, ma perlomeno evitiamo le inesattezze.
Di più , l'acido acetico tende a legarsi con il calcio e a precipitare, cosa che l'acido fosforico non fa. Ed è un'altro motivo per cui è preferibile all'acido acetico.
 

dudemon

Active member
cos'avrà mai di più naturale l'acido acetico rispetto all'acido fosforico me lo devi spiegare....
Poi ognuno fa come gli pare, ma perlomeno evitiamo le inesattezze.
Di più , l'acido acetico tende a legarsi con il calcio e a precipitare, cosa che l'acido fosforico non fa. Ed è un'altro motivo per cui è preferibile all'acido acetico.

precipitare nel senso che cambia il ph? perchè se fosse cosi ho provato a misurare il ph alcuni giorni dopo che ho aggiunto l'aceto all'acqua ed è rimasto pari pari al primo giorno!
 

MicroSpy

Weed Warfare
Veteran
P.s. Il ph meno in questione è della.marca "acti' e.dovrebbe essere niente popodimeno che "idrogenosolfato di sodio/Sodioidrogenosolfato"...sinceralmente a.naso non credo vada bene, ma.visto che ne ho disponibilitá chiedo a.voi prima.di fare un acquisto che magari è inutile!
Grazie a chiunque mi possa dare una delucidazione :tiphat: :thank you:

Acido Solforico più il suo sale sodico NaSO4.
Fortemente sconsigliato, rilascia un anione SO che la pianta interpreta come marcescenza radicale, quindi MORTE.
E' il principio su cui si basa il Ripen.
I normali pH- per coltivazione sono a base di Acido Nitrico (HNO3) oppure acido fosforico (H3PO4) perchè rilasciano rispettivamente, un anione NO utile in fase vegetativa e un anione PO utile in fase di fioritura.

:wave:
 

MicroSpy

Weed Warfare
Veteran
guarda se ti puo essere d aiuto io uso il normalissimo aceto di vino biannco!! ho fatto anche alcuni test, con 1,5litri di acqua a ph 8 ci vogliono 2,5 ml di aceto e il ph va a 6,5 !!! ;)


L'acido acetico CH3 COOH rilascia un anione acetico che chela il calcio.
Occhio.
 

MicroSpy

Weed Warfare
Veteran
ma se è chelato dovrebbe esser assimilabile più facilmente, no???
(di chimica non ne so gran che).


Chelare deriva dalle chele di granchio (non sto scherzando) per via della forma che assumono le catene molecolari aperte, proprio a forma di pinza. Se hai calcio nel terriccio lo ione acetico lo aggancia e lo porta via per dilavamento. Ad esempio, alcuni terricci sono descritti come tamponi degli eccessi..... significa che sono buoni chelanti, ovvero agganciano tutto ciò che la pianta non assimila e lo trattengono eliminandolo per dilavamento nelle irrigazioni.
 

iConnex

Member
Veteran
Chelare deriva dalle chele di granchio (non sto scherzando) per via della forma che assumono le catene molecolari aperte, proprio a forma di pinza. Se hai calcio nel terriccio lo ione acetico lo aggancia e lo porta via per dilavamento. Ad esempio, alcuni terricci sono descritti come tamponi degli eccessi..... significa che sono buoni chelanti, ovvero agganciano tutto ciò che la pianta non assimila e lo trattengono eliminandolo per dilavamento nelle irrigazioni.
Bomba Micro Thx :D

Bless
 

solarys_22

Member
Uao non credevo che da una domanda all'apparenza banale come la mia derivasse una fervida discussione di chimica! Ragazzi ne sapete davvero a pacchi :)

Acido Solforico più il suo sale sodico NaSO4.
Fortemente sconsigliato, rilascia un anione SO che la pianta interpreta come marcescenza radicale, quindi MORTE.
E' il principio su cui si basa il Ripen.
I normali pH- per coltivazione sono a base di Acido Nitrico (HNO3) oppure acido fosforico (H3PO4) perchè rilasciano rispettivamente, un anione NO utile in fase vegetativa e un anione PO utile in fase di fioritura.

:wave:


Grazie micro finalmente so di cosa si parla quando si mette in campo il ph- ... non immaginavo che ne esistessero di due tipi, buono a sapersi! Sabato vedrò di procurarmi il fosforico essendo le piante in fioritura! :dance013:
Solo una domanda ora sto usando il succo di limone del supermercato, poi il passaggio all'acido fosforico può creare problemi alla pianta o vado lissìo? :thank you:
 

Lam Pa

Member
Qui su ICMAG, strano ma vero, in uno dei vari STICKY, è spiegato il discorso ph-
Se non ricordo male l'aceto è il meno indicato per un discorso di molecole non adatte; il limone è un attimo meglio, ma è instabile, nel senso che porti l'acqua al giusto ph e poi mentre innaffi finisce l'effetto (poco) stabilizzante del limone e il ph risale.
Gli acidi contenuti nei ph- "chimici" sono i più indicati, sempre per un fatto di molecole, ma questa volta quelle che aiutano la pianta.
Prima del FUROR DI POPOLO vi avverto che non sono andato a rileggere lo sticky prima di questa risposta, quindi le cakkiate sono in agguato.... siate clementi
Felice grow a tutti!!!!!!!!!!
 
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