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taffy86

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Insomma siamo sempre più vicini al sole, sarebbe anche ora, il mio piccolo centro sociale abusivo necessita di regolarizzazione! :biggrin:
 
bisognerebbe capire come sono riusciti a farsi accettare ...sono a rischio galera ....so che hanno il supporto di alcuni politici ( radicali ) ma penso proprio non basti a tenere alla larga l' amico con la striscia rossa sui pantaloni......mah !!
comunque massimo rispetto
 

appiccicoso

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speriamo tenga! il fatto che negli ultimi tempi l'autoproduzione sia aumentata vertiginosamente è forse anche segno che i tempi sono maturi, c'è solo da sperare che il buon fini-aslinger non ritorni all'attacco con il nuovo governo, l'Italia ne ha anche abbastanza della sua visione distorta!
 

taffy86

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Dalle mie parti la disoccupazione imperversa e ogni 3x2 saltan fuori nuovi grower. Preferisco sapere che un disoccupato coltiva in santa pace e mangia ogni mese piuttosto che mi arrivi in casa alla ricerca di soldi o cose di valore...
Ci serve un sindacato serio cazzo, a noi e alle prostitute! :biggrin:
 

1312

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bisognerebbe capire come sono riusciti a farsi accettare ...sono a rischio galera ....so che hanno il supporto di alcuni politici ( radicali ) ma penso proprio non basti a tenere alla larga l' amico con la striscia rossa sui pantaloni......mah !!
comunque massimo rispetto
ciao sempervirdis, bisogna considerare che, la Regione Puglia ha varato una legge Regionale (delibera della giunta regionale pugliese 308 del 2010),se ti interessa c'è un articolo in merito qui.
Detto ciò, cosa dovrebbero rischiare? Si stanno muovendo con l'aiuto di persone competenti e preparate, tra questi anche un legale, l'Avvocato Ivana De Leo, quindi dubito fortemente che rischino qualcosa, al massimo incontreranno millemila ostacoli imposti dalla burocrazia, ma di questo ne siamo tutti consci, almeno spero.
Sto seriamente valutando di partecipare al progetto, come mi è stato gentilmente proposto, ma ho molti dubbi in merito, tra tutti, quello che più mi attanaglia è che, se dovessi abbracciare il progetto, mi dovrò inevitabilmente scordare di coltivare. Questo potrebbe anche andarmi bene, se dal momento che divento socio, in quanto rientrante nelle patologie del progetto, se poi potrò sempre fruire del loco e questo mi permetterà di avere sempre un prodotto di qualità e garantito soprattutto, allora non ci saranno dubbi. Un altro problema è la distanza, per chi sta al nord è davvero scomodo, Lecce dista dai 700 ai 1500 km dal nord, come si gestirebbe la situazione? Calcolando poi che la legge è regionale, indipercui io paziente del paese x a nord, posso portarla nella mia regione?
Ovviamente, tutte queste domande e dubbi nascono dal fatto che, se dovessi abbracciare il progetto e poi dover correre su e giù, sclerare per avere il mio fabbisogno e inseguire di nuovo i pusher, bhè un attimo voglio pensarci e, avere certezze nel caso in cui lo sottoscrivessi.
Sarei davvero onorato di partecipare attivamente, come ho già detto a Lucia (segretaria dell'Ass. Piantiamola), con la quale ho avuto uno scambio di mail, oltretutto, persona gentile, affabile e determinata e permettetemelo, con due attributi così.
Vedremo come si evolverà la situazione, di certo non me ne starò con le mani in mano e cercherò anch'io di sbattermi per creare una realtà simile al nord o comunque un ponte affidabile al quale rivolgersi. Non fare nulla, vuol dire accondiscendere ad un sistema marcio, ognuno con i propri mezzi e disponibilità, ma se non collaboriamo, allora non abbiamo capito cosa voglia dire stare al mondo. La lotta di un individuo può essere vinta solo se, al suo fianco, ci saranno dei validi compagni e sostenitori. (IMHO)
E ti dirò di più, sono pronto anche ad essere denunciato ed arrestato, perchè nessuno può dirmi come devo curarmi, tantomeno, lo accetto da chi è in malafede a priori ed è più sporco di una badile di sterco. Voglio poi vedere come andrebbe a finire, dico questo perchè sono stufo, non per fare il gradasso, la galera è sempre da evitare, ma non sono rassegnato attenzione e ciò è sinonimo di rabbia. Per mia fortuna, questa condizione di rabbia, la trasformo in forza ed energia per lottare contro l'ostacolo, però porca miseria non tutti sono come me, ho visto amici depressi una vita, altri si sono tolti la vita e altri ancora soffrono fisicamente a causa dei loro dolori neurologici (che, ahimè, conosco bene), questo perchè non accettavano la loro condizione di disabili o perchè il dolore neurologico superava la soglia sopportabile. Quanti con una terapia seria e impostata si sarebbero salvati? Nessuno può dirlo è vero, ma io lotto per me e anche per loro che non ci sono più e che porto sempre nel mio cuore. Scusate se sono andato un pò ot, ma in queste discussioni mi lascio trasportare dalle emozioni e per fortuna mia, ne ho ancora tante di emozioni, altrimenti sarebbe tutto futile e scontato.
Con rispetto, buona lotta a tutti!
:wave:
 
Caro 1312,
leggere il tuo post e' stato " terapeutico " in questa giornata umida ed un po inutile.
Credo che con la ricetta di un dottore tu possa viaggiare con le medicine che ti sono state prescritte...per lo meno in olanda prescrivono cannabis a pazienti inglesi e poi loro rientrano in inghilterra tranquillamente ( trattati internazionali EU sui medicinali ).
Puoi andare OT tutte le volte che vuoi basta che prometti di metterci tutta la stessa passione che ci hai messo nel tuo ultimo post .
Buona fortuna ai fratelli ed alle sorelle di puglia .....
 

1312

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Ti ringrazio sempervirdis, si vive per condivere le nostre emozioni, altrimenti che vita misera...
Sissì lo sò come funziona in Olanda, ma noi non siamo nè l'Olanda, tantomeno l'Inghilterra, siamo l'itaGlia e qui le convenzioni europee se le arrotolano per farsi le piste in parlamento...:thank you:
 
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