1312
Active member
Ciao a tutti, premetto che ho già utilizzato il tasto search e non ho trovato nulla sul ballast.
Girando per la rete, mi sono imbattuto in questa guida che, mi sono permesso di arrangiare e che potrebbe essere utile a tutti:
I prezzi elevatissimi dei kit (starter + reattore) utilizzati per l'accensione delle lampade neon, ci inducono spesso ad abbandonare l'idea di utilizzare tale lampade favorendo le moderne ed economiche lampade a risparmio energetico. Ora vedremo come è possibile realizzare con una semplice lampada a risparmio energetico un efficiente ballast elettronico in grado di alimentare perfettamente le classiche lampade al neon.
Vantaggi:
2) Cavo elettrico con presa.
3) N° 6 morsetti tipo mammut.
4) Attrezzi vari: cacciavite, seghetto.
Realizzazione:
Con il seghetto, pratichiamo un taglio attorno alla lampada nei punti "A" e "B", evitando tagli profondi per non danneggiare il circuito elettronico che si trova all'interno.
Onde evitare spiacevoli inconvenienti è consigliabile avvolgere la parte della lampada in vetro con un panno in modo da non tagliarsi nel caso in cui il vetro si frantumi.
Continua sotto...
Girando per la rete, mi sono imbattuto in questa guida che, mi sono permesso di arrangiare e che potrebbe essere utile a tutti:
Ballast fai da te
I prezzi elevatissimi dei kit (starter + reattore) utilizzati per l'accensione delle lampade neon, ci inducono spesso ad abbandonare l'idea di utilizzare tale lampade favorendo le moderne ed economiche lampade a risparmio energetico. Ora vedremo come è possibile realizzare con una semplice lampada a risparmio energetico un efficiente ballast elettronico in grado di alimentare perfettamente le classiche lampade al neon.
Vantaggi:
Basso costo di realizzazione (si possono utilizzare lampade a risparmio energetico anche scadenti, acquistabili nei supermercati a pochi euro).
Accensione immediata della lampada al neon.
Stabilità della luce emessa dalla lampada al neon.
Risparmio energetico, quindi bollette meno care.
Svantaggi:
Non essendoci al momento lampade a risparmio energetico con potenze superiori ai 25 watt, con questo sistema si possono alimentare purtroppo solamente lampade al neon con potenze inferiori a tale potenza.
Vediamo i materiali necessari:
1) Lampada a risparmio energetico
(dovrà avere una potenza in Watt superiore o uguale a quella della lampada al neon che vogliamo utilizzare nelle nostre growe).
Accensione immediata della lampada al neon.
Stabilità della luce emessa dalla lampada al neon.
Risparmio energetico, quindi bollette meno care.
Svantaggi:
Non essendoci al momento lampade a risparmio energetico con potenze superiori ai 25 watt, con questo sistema si possono alimentare purtroppo solamente lampade al neon con potenze inferiori a tale potenza.
Vediamo i materiali necessari:
1) Lampada a risparmio energetico
(dovrà avere una potenza in Watt superiore o uguale a quella della lampada al neon che vogliamo utilizzare nelle nostre growe).
2) Cavo elettrico con presa.
3) N° 6 morsetti tipo mammut.
4) Attrezzi vari: cacciavite, seghetto.
Realizzazione:
Con il seghetto, pratichiamo un taglio attorno alla lampada nei punti "A" e "B", evitando tagli profondi per non danneggiare il circuito elettronico che si trova all'interno.
Onde evitare spiacevoli inconvenienti è consigliabile avvolgere la parte della lampada in vetro con un panno in modo da non tagliarsi nel caso in cui il vetro si frantumi.
Continua sotto...