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Fine ciclo outdoor - posso raccogliere?

stronchino

New member
Salve a tutti, quest' anno s' è piantato tre fast bud (af) outdoor (una è morta subito dopo il trapianto, dunque sono rimaste in due), dopo parecchi sforzi e attese siamo arrivati verso fine fioritura ed essendo il primo ciclo che riusciamo a concludere (ve ne fu uno l'anno scorso subito conclusosi male causa intervento di esterni), non sappiamo bene se è il momento o meno di raccogliere..

inoltre volevamo chiedere cosa ve ne pare di queste due piantine che abbiamo tirato su.. premettendo che hanno subito vari stress causa trapianti precoci (ma obbligati) che le hanno bloccate per qualche giorno.

La "pianta 2" è cresciuta troppo in altezza senza ramificarsi, forse come conseguenza del suddetto (che aulicità :cool: )trapianto precoce o forse perchè in una postazione con meno sole... siamo circa alla sesta settimana di fioritura..

attendo risposte di voi esperti o comunque più esperti di noi :D

Cima resinosa:


Cima1:


Pianta1:



Pianta2:


MODIFICA INTERVENTO: purtroppo l' upload nella galleria del forum ha incredibilmente ridotto le dimensioni delle foto, quindi purtroppo ci capirete poco.. peccato.



in ogni caso, mi sapreste per caso dare qualche consiglio per il trasporto delle piante fresche quando taglieremo?

Ebbene sì, purtroppo queste piante sono un po' lontane dal luogo in cui le faremo seccare, bisogna quindi trasportarle affrontando un viaggio di circa un' oretta in pullman... che modalità di trasporto consigliereste? Alla fine penso che anche chi fa guerrilla spesso debba fare così.. in un sacchetto di plastica chiuso per contenere l'odore? sacchetto di carta per far traspirare? tagliare i rami e metterli in una o più scatole da scarpe o simili?


scusate tantissimo spero che mi possiate rispondere, un saluto a tutti voi!
 

pasqsn

GuerrillaLifestyle
Veteran
Ciao stronchino!
Dacci qualche informazione in più, tipo quando sono nate,da quanto tempo sono in fioritura?? Dalle foto non si capisce molto, devi far riferimento grosso modo ai pistilli ambrati, ma per assere ancora più preciso guarda i tricomi! Se sono bianchi/opachi tendenti all'ambrato potresti anche tagliare! Guarda qui!

Io la vedo dura farsi 1ora di viaggio in pulman con 2 piante appena tagliate! L'unico modo per evitare gli odori è metterle in un barattolo sottovuoto...per un'ora non dovrebbe essere un problema, anche se è un pò una porcata...io non lo farei mai sinceramente!
Non riesci in macchina?
 

budino

Indica Lover
Veteran
Quoto pas; appena salito sul bus avrai tutti gli occhi addosso. Prova a trovare uno strappo, è la cosa più sicura.
 

stronchino

New member
cercherò un auto via, in effetti un po' spaventa il viaggio in pullman.. o se proprio non troverò, metterò in pratica i vostri suggerimenti (grazie mille :) )

per quanto riguarda la pianta, eccomi qui con delle foto più ingrandite, ditemi che ne pensate

CIME-RESINA

CIMA1

PIANTA1

PIANTA2


Per il resto sono nate il primo aprile e circa dall' 11 maggio sono in fioritura (vi ho parlato nel primo post del ritardo e del trapianto precoce), e che dire, speriamo di riuscire nella missione-trasporto..
 

stronchino

New member
aggiornamento: è andato tutto bene, vi faccio vedere un paio di foto


il luogo è un armadio di legno da tenere socchiuso così da garantire oscurità e ricambio d'aria.. potrebbe andar bene? Entro 10 giorni potrebbe esser tutto pronto a quanto ho capito..


Ah ho voluto seccarla con tutte le foglie così da rallentare il processo d'essicazione in funzione dell' eliminazione del sapore di clorofilla e dunque di un miglior gusto/sapore, è ok?

 

fumo

Active member
Veteran
x me è fatto bene lasciare le foglie a protezione,avrai un prodotto con poche perdite di resina per maneggiamento continuo,
 

Bio_Kio

Member
fumo ha sicuramente moolta più esperienza di me..
però ti dico che Su 2 minuscole talee di vk Ho lasciato solo fogliette resinose e se non le schiaccio hanno odore di paglia(premendole però..mhh),tipico dell erba troppo fogliosa e mi è capitato anche nel primo ciclo..
infatti Ho deciso che la vk la rapo a zero proprio...
cmq se fumo dice che nel tuo caso va bene lascia così
buona concia :wave:
 

stronchino

New member
voi dite che la presenza delle foglie può dare un odore e/o sapore foglioso alle cime? intendi questo bio kio?

Ho letto che lasciare le foglie dovrebbe servire per aumentare il tempo d'essiccazione e quindi eliminare il più possibile il gusto clorofilloso.. non che esse potessero dare questo sapore foglioso.. che ne dite?

fumo, tu intendi per il trasporto immagino, però una volta trasportate avrei potuto tagliarle le foglie.. quindi non è collegato mi sa

l'armadio di legno tenuto socchiuso va bene?
 

BadSeed

Active member
Veteran
Io non so se la presenza di foglie e quelle sono tante foglie favorirà un gusto migliore ma di sicuro aumenti il pericolo di muffe del 200% vedi se il gioco ti vale la candela.

Buona concia :wave:
 

alexeieff

Member
Togliere le foglie da secche è mooooolto più palloso e non riuscirai a raggiungere lo stesso livello di pulizia di quando sono fresche...sei ancora in tempo.
 

Freeman73

Member
Togliere le foglie da secche è mooooolto più palloso e non riuscirai a raggiungere lo stesso livello di pulizia di quando sono fresche...sei ancora in tempo.

Quoto in pieno...trimming a pianta secca = una valle di lacrime!
Però posso dirti come ho fatto io; inizialmente ho lascito un buon numero di foglie ((un pò meno delle tue,ma non troppo)) ,poi,man mano ke seccavano,andavo a tagliare quelle foglie per il post raccolto.
In pratica controllala spesso,vedi come ti và la secca,se ti cambia odore,se hai abbastanza ventilazione,se c'è troppa umidità,insomma,cerca di capire quanto è adatto il posto ke hai scielto.
Per precisione e dato ke nel forum è tornato prepotentemente il vekkio Jorge Cervantes,colgo l'occasione x copiare ed incollare quello ke lui consiglia in questi momenti,credo ti sarà utile :
Essiccare e conciare correttamente la cannabis consente di farsi delle fumate con il massimo di potenza di THC. Quando l’essicazione e la conciatura non avvengono adeguatamente, la potenza può diminuire sostanzialmente. Il livello di THC in una pianta è determinato dal suo patrimonio genetico. Un’essiccazione e una conciatura corrette mantengono il livello di THC al massimo geneticamente possibile. Non consentono di aumentare la potenza. Conoscere un po’ di nozioni di fondo su ciò che accade all’interno e all’esterno della pianta raccolta e messa a essiccare ti aiuterà a capire perché è così importante essiccare e curare bene la ganja per garantirne la qualità.
Tramite l’essiccazione, la maggior parte del 70-75 percento di acqua contenuta nella marijuana fresca evapora. L’essiccazione inoltre converte il THC, trasformandolo dalla sua forma acida grezza nella sua forma psicoattiva a pH neutro. Una volta essiccata, la marijuana ad alto contenuto di THC può essere fumata e farti sballare. Ogni molecola di THC deve perdere il contenuto di umidità prima di essere pienamente psicoattiva. In altri termini, fumare la marijuana fresca e verde non fa un grande effetto.
Quando tagli una pianta o una sua parte e la appendi ad essiccare, il trasporto di fluidi all’interno della pianta continua, anche se a un ritmo più lento. Gli stomi, le minuscole aperture sulla parte inferiore delle foglie, si chiudono poco dopo il raccolto e l’essicamento ne risulta rallentato, dal momento che può essere espulso poco vapore acqueo. I processi naturali della pianta si arrestano gradualmente man mano che la pianta muore. Le cellule esterne sono le prime a seccare, ma continuano a circolare dei fluidi dalle cellule interne per rifornire le cellule esterne secche. Quando questo processo si svolge adeguatamente, la pianta si secca tutta in modo uniforme. Se si tolgono foglie e grossi rami al momento del raccolto si accellera l’essiccazione, tuttavia il contenuto di liquidi all’interno delle cime, delle foglie e dei rami “secchi” è perlopiù disomogeneo. Con un’essiccazione rapida, la clorofilla, l’amido e i nitrati restano intrappolati nel tessuto della pianta e quando la si fuma sa di “verde”, non brucia uniformemente e ha un sapore cattivo.
Il sapore e l’aroma migliorano quando tali pigmenti si deteriorano. Un’essiccazione lenta e uniforme – in cui l’umidità all’interno e all’esterno del fogliame è simile - lascia ai pigmenti tempo a sufficienza per disgregarsi. Se si appendono ad essiccare le piante intere si fa in modo che il processo avvenga gradualmente, in circa 3-4 settimane con un’umidità relativa del 50-60 percento e a una temperatura compresa fra i 15-21 °C . Le foglie esterne più grosse formano inoltre una sorta di schermo protettivo intorno alle cime. Tali scudi protettivi fatti di foglie riparano le ghiandole di resina sulle cime evitando che si rompano o si danneggino. Asportare le foglie e i rami più grandi al momento del raccolto fa risparmiare tempo. Ed è quello che fa la maggioranza dei grower, poiché è più facile lavorare con delle foglie fresche e duttili che non con foglie secche. Quando ti appresti a fare la manicure a 5 kili, cerchi di facilitarti la vita! Ciononostante, questa operazione provoca spesso un’essiccazione disomogenea e trattiene i liquidi all’interno del fogliame. Per questo motivo è importante “conciare” la marijuana “secca”.
Tramite conciatura, le piante possono continuare ad essiccare lentamente. La prima settimana di trattamento influisce sull’effetto eliminando in modo uniforme i liquidi all’interno della cima, cosicché praticamente tutto il THC sia psicoattivo. La conciatura consente alle cime di essiccarsi abbastanza da evitare la crescita di muffe una volta che la si mette via. E poi una cima ben conciata brucerà in modo uniforme.

Essiccare
Ecco uno dei metodi migliori per essiccare le piante mantenendone il maggior contenuto di THC psicoattivo. Taglia alla base la pianta matura intera e appendila a un filo a testa in giù ad essiccare. Cerca di appenderle le piante in modo che non si tocchino a vicenda per evitare un’essiccazione disomogenea e la formazione di muffa. Mantieni l’umidità fra il 50- 60 percento. La temperatura deve rimanere fra i 15-21 °C. Il locale dovrebbe essere abbastanza buio siccome la luce, specialmente i raggi solari diretti, rompe le molecole di THC.
Per tenere sotto controllo l’umidità e il calore possono essere utili una ventola per l’areazione e un ventilatore. Per controllare l’umidità puoi usare un deumidificatore o un condizionatore, che abbassano l’umidità relativa dell’ambiente e regolano la temperatura del locale. Non puntare i ventilatori direttamente contro le piante appese ad essicare altrimenti seccheranno in modo non uniforme. A seconda delle condizioni atmosferiche e delle dimensioni e della densità di piante e cime, le piante dovrebbero essere pronte da fumare dopo circa una settimana. Le piante con delle foglie esterne “a schermo” intatte asciugano più lentamente di quelle a cui sono state eliminate le foglie.
Controlla quanto sono secche piegando un ramo. Si dovrebbe spezzare. La cima deve essere asciutta al tocco, ma non si dovrebbe frantumare. A questo punto la cima dovrebbe bruciare abbastanza bene da poter essere fumata.
Una volta essiccate, ripulisci accuratamente le cime tagliando via le foglie più grandi nel punto in cui sono collegate al ramo. Se si lascia attaccato il picciòlo, si rischia la formazione di muffe. Stacca le foglie più piccole con poca resina visibile in modo che resti una cima bellissima.
 

fumo

Active member
Veteran
è tutto personale,sarà palloso ma avere tutta la resina intatta sulle gemme per vale la candela,per la muffa dipende sempre dalla concia che fai,un locale ben ventilato con una temp idonea io lo faccio,ma questo non vuol dire che lo consiglio a tutti,avrai notato il barattolo come è impiastrato di resina quando finisce la weed?io manco quella voglio perdere,è personale la concia, ma io fatto una volta continuo ciao rag
 

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