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Le domande che non avresti mai fatto

lachey90

New member
Salve a tutti :) sono appena iscritto al forum, anche se già seguivo assiduamente tutte le news :) e da poco sono entrato in qusto "mondo". Mi piace questa community perchè fatta di persone amanti della natura, della semplicità e inoltre vi trovo molto disponibili ad aiutare chi è in difficoltà :). Leggendo vari siti ho notato che ci sono opinioni discordanti riguardo alcuni punti e alcuni aspetti sono poco chiari. Il post si chiama "le domande che non avresti mai fatto" perchè sono domande banali, che molti hanno anche "vergogna" di porre per non passare per novelli, quindi mi faccio portavoce di tutte quelle persone che vorrebbero porre domande del genere :) forse alcune delle domande sono già state poste proprio in questo forum, però spero che questo possa essere un modo per riunire in un unico topic tutti i post che fanno riferimento alle "basi" di questo mondo. Se durante la discussione qualcuno vuole porre altre domande banali può farle.

1. Nella coltivazione da guerriglia, considerando che una pianta sta in un vaso di dimensioni medie, ogni quanto consigliate l'irrigazione?
2. Dopo quanti giorni consigliate l'inizio della fertilizzazione?
3. E' giusto cominciare con sangue di bue e concludere con guano di pipistrello per spostare l'equilibrio su fosforo e potassio?
4. Ogni quanto consigliate di fertilizzare?
5. Molti affermano che il periodo giusto per piantare sia aprile...concordate? E soprattutto con il clima non molto caldo di quest'anno si riesco a raccogliere in due mesi/ due mesi e mezzo? (tempo medio stimato per una whithe dwarf).
6. Quando si parla di "ore di luce" si intendono le ore di "giorno" oppure la pianta deve stare in diretto contatto con i raggi del sole? Perchè magari in un bosco il sole potrebbe non essere diretto, dipende dalla sua posizione e da come riesce a penetrare le fronde.
7. Da qualche parte mi è sembrato di leggere che i fertilizzanti minerari attacchino la flora batterica del terreno distruggendola. E' giusto?
8. Ho letto che irrigare con acqua zuccherata con lo zucchero di canna grezzo è utile ad apportare minerali alla pianta e a "nutrire" la flora batterica, risulta anche a voi? Qualcuno ha già provato?


Spero che qualcuno aggiunga altre domande e che ne esca fuori un bel topic dedicato a chi è alle prime armi e vuole orientarsi senza dover leggere migliaia di siti e migliaia di articoli :) Alla fine del topic si potrebbe anche stendere un articolo riassuntivo :)
 

BadSeed

Active member
Veteran
Ciao lachey90 ben venuto su ICMag =) ho spostato il tuo thread in "Area novizi" dove ti consiglio di leggere qualche manuale e qualche ciclo =)

Iniziamo con il rispondere alle tue domande. (Domande stupide sono domande non poste)

1. Nella coltivazione da guerriglia, considerando che una pianta sta in un vaso di dimensioni medie, ogni quanto consigliate l'irrigazione?
Che intendi per dimensioni medie? 11litri? Per irrigare basta seguire semplici regole :
-Dare l'acqua fino a farla colare nel sottovaso
-Sentire prima di dare acqua se il vaso è pesante o leggero
-Darla in media ogni 4/5 giorni (in media, dipende da umidità pioggerelline estive, terreno)


2. Dopo quanti giorni consigliate l'inizio della fertilizzazione?
Dopo il 3 palco di foglie, o terzo internodo e inizia a dosi dimezzate aumentando piano piano

3. E' giusto cominciare con sangue di bue e concludere con guano di pipistrello per spostare l'equilibrio su fosforo e potassio?
C'è stata da poco (ieri ho chiuso il thread) una discussione sul sangue di bue e l'esito è stato di stare molto attenti ad usarlo e che non sempre il gioco vale la candela, tanto vale comprare un buon fertilizzante.
La cacca di pipistrello è ottima ma se non ricordo male devi mischiarla al terreno in modo che si fertilizzi gradualmente.
Consiglio personale: compra della buona terra (in vivaio per agrumi e spendici qualche soldino) oppure in un growshop

4. Ogni quanto consigliate di fertilizzare?
Qui ci sono differenti scuole di pensiero:
- Ogni quando si ha una qualche carenza o problema
- Sempre ma a dosi minori di quelle indicate
- Sempre fino all'over e poi smettere far riprendere la pianta e rifertilizzare
Scegli te =)


5. Molti affermano che il periodo giusto per piantare sia aprile...concordate? E soprattutto con il clima non molto caldo di quest'anno si riesco a raccogliere in due mesi/ due mesi e mezzo? (tempo medio stimato per una whithe dwarf).
Dipende da dove ti trovi se sei al nord aprile è freddino, se sei al sud puoi iniziare =)
Il tempo di raccolta non è due mesi come leggi sui siti o sul contenitore dei semi , QUELLO è IL TEMPO DI FIORITURA =)


6. Quando si parla di "ore di luce" si intendono le ore di "giorno" oppure la pianta deve stare in diretto contatto con i raggi del sole? Perchè magari in un bosco il sole potrebbe non essere diretto, dipende dalla sua posizione e da come riesce a penetrare le fronde.
C'è la distinzione tra luce diretta e non, non so risponderti accuratamente ma se prende luce (diretta e non) per circa 6/7 ore credo possa bastare (ma non sono sicuro)

7. Da qualche parte mi è sembrato di leggere che i fertilizzanti minerari attacchino la flora batterica del terreno distruggendola. E' giusto?
NON LO SO

8. Ho letto che irrigare con acqua zuccherata con lo zucchero di canna grezzo è utile ad apportare minerali alla pianta e a "nutrire" la flora batterica, risulta anche a voi? Qualcuno ha già provato?
Non ho provato ma semplifica compra un fertilizzante buono e usalo.

Buon coltivo :wave:
 

peppetto

minigrower & sinner
Veteran
.
7. Da qualche parte mi è sembrato di leggere che i fertilizzanti minerari attacchino la flora batterica del terreno distruggendola. E' giusto?


Assolutamente SI!
amphiphile, quando ancora ci degnava, ci ha fatto una testa tanta a tal riguardo..
e devo dire che da allora non faccio altro che preoccuparmi della flora batterica :D si, fu convincente! vatti a leggere i suoi manualini sul perchè scegliere o meno l'organico.:)

per farla breve i fert minerali sono costituiti da composti che nutrono direttamente la pianta(e sono incompatibili con la vita dei "batteri buoni"), a differenza dell'organico che invece sfrutta il loro lavoro come intermediario tra te (colui che nutre) e la pianta (colei che mangia).. e se permettete, secondo me, è un vantaggio enorme.
detto ciò i fert minerali lavorano al massimo da subito, non essendoci alcun intermediario vivente da far sviluppare e nutrire..

[nel thread bered hash si parla ,ad esempio, di come i marocchini abbiano depauperato , di anno in anno, i loro stessi campi con fert chimici e che c'è il buon vecchio rifman a cercare di sistemare le cose :D(sia chiaro che la mia fonte a riguardo è unicamente quel thread, quindi potrebbe essere una leggenda , ma sembra verosimile! ;) )]

:wave:

P
 

lachey90

New member
Grazie BadSeed, giustissimo lo spostamento in area novizi :) grazie mille per le risposte, sei stato molto esaustivo, ho letto la discussione sul sangue di bue subito dopo aver aperto il topic :) sto al sud, però il tempo quest'anno è molto ostico...dunque se il tempo di fioritura è di 2 mesi il raccolto di quanto tempo si rimanda?? Scusa ma più che essere curioso sono goloso xD...

Grazie anche a te Peppetto avevo già letto quella guida, così come anche altre postate in questo forum, volevo solo accertarmi di non aver capito male :)
 

BadSeed

Active member
Veteran
Grazie BadSeed, giustissimo lo spostamento in area novizi :) grazie mille per le risposte, sei stato molto esaustivo, ho letto la discussione sul sangue di bue subito dopo aver aperto il topic :) sto al sud, però il tempo quest'anno è molto ostico...dunque se il tempo di fioritura è di 2 mesi il raccolto di quanto tempo si rimanda?? Scusa ma più che essere curioso sono goloso xD...

Grazie anche a te Peppetto avevo già letto quella guida, così come anche altre postate in questo forum, volevo solo accertarmi di non aver capito male :)

Bhe dipende da quanto pianti, siamo in maggio, quindi sono 6 mesi circa da maggio a fine agosto vegeta e da settembre in poi fiorisce =)

Buon coltivo e leggi il canapaio :wave:
 
H

HydroLady

Ciao lachey e benvenuto su IC :)


7. Da qualche parte mi è sembrato di leggere che i fertilizzanti minerari attacchino la flora batterica del terreno distruggendola. E' giusto?

Mi intrometto per fare una precisazione: i fertilizzanti minerali non distruggono un bel niente. Semplicemente, essendo composti da elementi direttamente disponibili per le piante, non incentivano la moltiplicazione della flora batterica nel terreno. Quello che voglio farvi capire è che se fertilizzo con i minerali non uccido i batteri, semplicemente non gli fornisco ulteriori elementi da sintetizzare, e si dovranno "accontentare" di quelli che trovano nel terreno. Solo un accumulo di sali nella terra può effettivamente uccidere i batteri, come può farlo troppa acqua: non voglio convincere nessuno ad usare questo o quel prodotto, semplicemente non demonizzare nulla, tutto può essere buono o nocivo in potenza, l'importante è usare le cose per bene ;)

peppetto: per farla breve i fert minerali sono costituiti da composti che nutrono direttamente la pianta(e sono incompatibili con la vita dei "batteri buoni"), a differenza dell'organico che invece sfrutta il loro lavoro come intermediario tra te (colui che nutre) e la pianta (colei che mangia).. e se permettete, secondo me, è un vantaggio enorme.

uhm, mi sfugge quale sia questo vantaggio "enorme", considerando che coltiviamo piante, non batteri :D
Inoltre la questione dell'incompatibilità con la vita dei batteri non mi torna: nella terra comunque ci sono e comunque si nutrono di quello che c'è. Non muoiono con il tempo (sempre escludendo un over di sali), e ne sono abbastanza sicura: un pianta fertilizzata con i fert minerali per tutta la vege e metà flo e poi solo a acqua e melassa, assorbe comunque la melassa, si vede che la utilizza, e sicuramente la utilizza attraverso dei batteri presenti nel terreno. Detto ciò ribadisco che sono metodi di coltivazione diversi, ognuno sceglie liberamente!! :D



Torno in argomento :)

6. Quando si parla di "ore di luce" si intendono le ore di "giorno" oppure la pianta deve stare in diretto contatto con i raggi del sole? Perchè magari in un bosco il sole potrebbe non essere diretto, dipende dalla sua posizione e da come riesce a penetrare le fronde.
Le ore di luce sono tutte le ore in cui c'è luce, anche minima. Ovvero oggi ci sono circa 15 ore di luce: le piante faranno fotosintesi per la stragrande maggioranza di queste ore. C'è differenza tra ombra e buio ;)


8. Ho letto che irrigare con acqua zuccherata con lo zucchero di canna grezzo è utile ad apportare minerali alla pianta e a "nutrire" la flora batterica, risulta anche a voi? Qualcuno ha già provato?
Forse ti riferivi alla melassa, che è si zucchero di canna grezzo..ma anche no :D
Se è questo di cui parlavi ti consiglio di cercarti i threads qui sul foro, ne abbiamo parlato tante volte e in molti ne abbiamo usata :)

Buona permanenza :wave:

ps: se sono WD, ovvero autofior3nti, fioriranno comunque dopo una 20ina abbondante di giorni da quando sono spuntate. Con tutta probabilità da quando iniziano a fiorire ci mettono circa 60 giorni per essere pronte. Se hai già piantata e sei al sud dovresti farcela per fine giugno, metà luglio...sempre che siano sopravvissute a questo tempaccio :D
Se sono regolari allora ha ragione Badseed ;)
 

lachey90

New member
Innanzitutto grazie mille Aliciotta :) in effetti hai chiarito molte cose che non erano abbastanza chiare sia sulla fertilizzazione sia per altre cose :)
Per quanto riguarda la questione dello zucchero io lessi proprio zucchero di canna :) in realtà mi sono informato meglio tramite google e ho scoperto che entrambi contengono minerali fondamentali come il magnesio, però lo zucchero di canna ne contiene in dosi nettamente inferori, come si può vedere dal confronto (zucchero di canna http://ricette-calorie.com/valori-nutrizionali/zucchero-di-canna.php melassa http://it.wikipedia.org/wiki/Melassa ) quindi non so fino a che punto potrebbe essere utile lo zucchero di canna, ma semmai proverò a darlo :)

Più o meno quadra il calcolo che mi sono fatto per le WD allora :) il problema è che le pianta sono state piantate nel periodo in cui ad Aprile c'erano le belle giornate...subito dopo essere spuntate però è arrivato il periodo delle piogge e del freddo che tutt'ora continua :\ la temperatura di notte è scesa fino agli 8 gradi, siccome vivo in montagna, e le piante fino alla settimana scorsa (dopo 20 giorni di vegetazione circa) sono ancora molto bassine, non più alte di quattro dita (almeno fino all'ultima visita che risale alla settimana scorsa), quindi mi sorgono altre due domande xD
Se le piante sono ancora "premature" perchè bloccate dal freddo, fioriscono lo stesso?? io spero di no
Quando fioriscono continuano lo stesso ad aumentare in grandezza? Per intuizione se bisogna ridurre l'azoto ho intuito che cresceranno di poco, quindi questa cosa non mi è chiara


Grazie per i dubbi che mi state risolvendo :) questa è la mia prima esperienza :)
 
H

HydroLady

Se le piante sono ancora "premature" perchè bloccate dal freddo, fioriscono lo stesso?? io spero di no
Quando fioriscono continuano lo stesso ad aumentare in grandezza? Per intuizione se bisogna ridurre l'azoto ho intuito che cresceranno di poco, quindi questa cosa non mi è chiara

La questione delle af è proprio questa: le piante, se sono vere af, fioriscono comunque un tot di giorni dopo aver iniziato a fare fotosintesi, e quel tot di giorni è geneticamente programmato nella pianta, ovvero indipendente da fattori quali ore di luce, temperature etc etc.

Tutte le piante di cannabis aumentano la loro grandezza mentre fioriscono, ma considera che mettono su principalmente tessuti dei fiori, non fusti e foglie, il che richiede molto P e K. L'azoto lo usano per fare le foglie (questo a grandi linee, per capirci).
Detto ciò se ti stai chiedendo se dare fertilizzanti e quali, dipende moltissimo dalle condizioni della pianta e dalle condizioni della terra: sono in terra piena o in vaso?

Prego :D
 

peppetto

minigrower & sinner
Veteran
uhm, mi sfugge quale sia questo vantaggio "enorme", considerando che coltiviamo piante, non batteri :D
Inoltre la questione dell'incompatibilità con la vita dei batteri non mi torna: nella terra comunque ci sono e comunque si nutrono di quello che c'è. Non muoiono con il tempo (sempre escludendo un over di sali), e ne sono abbastanza sicura: un pianta fertilizzata con i fert minerali per tutta la vege e metà flo e poi solo a acqua e melassa, assorbe comunque la melassa, si vede che la utilizza, e sicuramente la utilizza attraverso dei batteri presenti nel terreno. Detto ciò ribadisco che sono metodi di coltivazione diversi, ognuno sceglie liberamente!! :D


Il vantaggio sta nel fatto che loro, i batteriucoli buoni, ben alimentati con cio' di cui hanno bisogno, proliferano di sicuro meglio che propinandogli prodotti analoghi a quelli del loro catabolismo (un po' come se noi mangiassimo feci umane, insomma. che ,a parte lo schifo che fa immaginarsi la scena , non ha quasi alcun potere nutritivo!) e , con l'espandersi della flora batterica, da un lato si fornisce alla pianta il giusto quantitativo di nutrienti , (al limite un po' meno rispetto al minerale), dall'altro si hanno degli alleati nella lotta ai patogeni, che non hanno modo di attecchire dove è già presente un'imponente flora "rivale".

Non so se avete mai avuto a che fare con la candidosi:
la candida albicans (un funghetto) vive sui nostri epiteli urogenitali esterni... SEMPRE!
è solo quando viene meno la flora batterica "buona" che , però, si manifesta la candidosi!
basti pensare ad una donna che, durante un ciclo di antibiotico , può perdere buona parte dei lactobacilli acidophili che colonizzano e mantengono acida la sua "Baginga": il funghetto ha "più spazio" e.........behM! CANDIDOSI!

perchè con le piante dovrebbe differire così tanto la storia??

vi allego un pezzetto della guida di amphiphile(alla quale potete credere o meno):

Amphiphile said:
Per concludere la trattazione per sommi capi dei fertilizzanti per suolo, passo a parlare delle categorie organo-minerale e minerale. Le raggruppo in quanto la differenza principale tra le due è che gli estratti chimici nel caso di prodotti organo-minerali vengono disciolti in una matrice organica per l’appunto, la quale apporta anche zuccheri alla pianta oltre che gli elementi di cui ha bisogno per sopravvivere. La matrice organica di solito è borlanda o melasso, ecco perchè appaiono viscosi.
Riguardo al loro funzionamento c’è da dire poco. Sono sali di sintesi chimica oppure estratti da roccie grazie a particolari procedure che prevedono l’uso di solventi, alte pressioni e temperature. Non sono altro che la versione prodotta dall’uomo dei metaboliti batterici e fungini, che vengono somministrati alle piante bypassando tutto il sistema della rete alimentare del suolo descritta prima. E come detto precedentemente, non solo la rimpiazzano, ma la spazzano completamente via tramite la loro azione.
In questo modo le radici assorbono direttamente tutto il nutrimento che viene somministrato loro senza l’azione regolatrice del suolo, che a questo punto diviene un medium inerte e senza vita, esponendo la pianta al rischio di sovrafertilizzazione oltre a lasciare sguarnita delle sue difese naturali le radici che possono divenire bersaglio dei patogeni.
C’è da dire tuttavia che funzionano e funzionano anche bene, dando alla pianta immediatamente tutti gli elementi di cui necessita per il suo sviluppo sin dalla prima somministrazione, senza dover attendere che i nutrienti debbano essere processati ulteriormente.


:wave:

P
 

lachey90

New member
Grazie Aliciotta sei una genia :bump: quindi in linea di massima le piante sono programmate a fiorire entro un tot di giorni, spero che le condizioni ambientali possano incidere un po' però altrimenti sto messo male e mi tocca ripiantare :thinking:...cmq le piante stanno nei vasi, essendo in guerriglia l'ho preferito per facilitare eventuali spostamenti. :wave:
 
H

HydroLady

Scusatemi, vado un po' OT, ma credo sia importante avere più informazioni possibili su questa questione.

Il vantaggio sta nel fatto che loro, i batteriucoli buoni, ben alimentati con cio' di cui hanno bisogno, proliferano di sicuro meglio che propinandogli prodotti analoghi a quelli del loro catabolismo (un po' come se noi mangiassimo feci umane, insomma. che ,a parte lo schifo che fa immaginarsi la scena , non ha quasi alcun potere nutritivo!) e , con l'espandersi della flora batterica, da un lato si fornisce alla pianta il giusto quantitativo di nutrienti , (al limite un po' meno rispetto al minerale), dall'altro si hanno degli alleati nella lotta ai patogeni, che non hanno modo di attecchire dove è già presente un'imponente flora "rivale".

Non so se avete mai avuto a che fare con la candidosi:
la candida albicans (un funghetto) vive sui nostri epiteli urogenitali esterni... SEMPRE!
è solo quando viene meno la flora batterica "buona" che , però, si manifesta la candidosi!
basti pensare ad una donna che, durante un ciclo di antibiotico , può perdere buona parte dei lactobacilli acidophili che colonizzano e mantengono acida la sua "Baginga": il funghetto ha "più spazio" e.........behM! CANDIDOSI!

perchè con le piante dovrebbe differire così tanto la storia??

vi allego un pezzetto della guida di amphiphile(alla quale potete credere o meno)
:wave:

P

Tralascio la parte di guida di Ampi, e ti faccio notare una cosa Peppeto: se fosse come dici tu avremo una percentuale altissima di piante malate (sia indoor che out) fertilizzate con i minerali e piante sane fertilizzate con gli organici: dalle informazioni che ho io non esiste questa differenza, quindi non credo proprio che sia come dici tu :)

Il discorso sulla candidosi fila abbastanza, se non fosse che c'è una bella differenza tra prendere un antibiotico e farsi una flebo (perchè è simile ad una flebo quello che diamo alle piante con i fert minerali). Penso che il discorso sia comprensibile :)

La cosa che continuo a specificare è che i fert minerali non promuovono l'attività microbiologica del terreno, che è molto diverso dal dire che la distruggono...Sicuramente anni e anni di coltivazioni in Marocco (dove piove poco, ricordate che i fert minerali si sciacquano completamente con una bella pioggia) con i ferti minerali, e probabili accumuli di essi, senza rinvigorire il terreno con della materia organica, renderanno il terreno povero e sterile.
Se poi è vero che la pianta fertilizzata con i minerali è più a rischio overfert, è altrettanto vero che è molto più facile rimediare a over e carenze usando i minerali che gli organici :D

Just my :2cents:
 

peppetto

minigrower & sinner
Veteran
ok, convengo alla grande!
e probabilmente mi sono espresso male: la mia preferenza per l'organico è dovuta a quanto abbiamo detto sopra, come , sempre da quanto detto sopra, è chiaro il perchè tu prediligga il minerale.
detto ciò, non ho mai pensato che le piante coltivate col minerale siano prive di difese da parte della flora del terreno.. ne hanno solo di meno.

potremmo sostituire l'esempio dell'antibiotico con quello dei fermenti lattici vivi.. diciamo che una pianta cresciuta con l'organico può essere paragonata ad una persona che li prende, mentre quella a cui somministriamo il minerale no.. :)

:wave:

P
 

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