ATTENZIONE:Cannabis dal web
- Thread starter StRa
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p4m
Member
a causa della repressione in atto tutte le comunicazioni sono ridotte, quasi impossibili in alcuni casi.. non penso sia un fatto di volontà.. se metto un link che vagamente richiama solo l'odore della ganja su fb tutti i miei amici mi bollano come tossica... e 1 2 3.. lo sgamo aumenta proporzionalmente
la maggior parte delle persone che conosco e che magari coltivano ne vanno sui forum , ne leggono i giornali, ne sapevano di quello che sta succedendo.
e penso faccia parte del loro disegno evitare che la cosa finisca sui quotidiani non locali. avete visto qualcosa su repubblica, sul corriere, etc? buio assoluto. E secondo me è voluto. Potrebbe essere un articolo ben documentato e "goloso".. 2500 indagati, sbirri sguinzagliati in tutta italia da un'indagine partita dal web... invece nulla.
Bastardi fino in fondo.
In più.. uno pensa sempre che a lui non toccherà, e confida nella "fortuna".
e penso faccia parte del loro disegno evitare che la cosa finisca sui quotidiani non locali. avete visto qualcosa su repubblica, sul corriere, etc? buio assoluto. E secondo me è voluto. Potrebbe essere un articolo ben documentato e "goloso".. 2500 indagati, sbirri sguinzagliati in tutta italia da un'indagine partita dal web... invece nulla.
Bastardi fino in fondo.
In più.. uno pensa sempre che a lui non toccherà, e confida nella "fortuna".
Antani
Active member
a causa della repressione in atto tutte le comunicazioni sono ridotte, quasi impossibili in alcuni casi.. non penso sia un fatto di volontà.. se metto un link che vagamente richiama solo l'odore della ganja su fb tutti i miei amici mi bollano come tossica... e 1 2 3.. lo sgamo aumenta proporzionalmente
Uno dei (tanti) motivi per cui facebook va evitato come la peste.
E' la nuovo frontiera del controllo mentale online... non aggiungo altro se non un pezzo di un articolo molto interessante (non posso pubblicarlo tutto perchè protetto da copyright):
"Facebook è un apparato di disinformazione, falsificazione, provocazione e oltrechè di furto di dati privati, di sorveglianza e controllo delle opinioni e delle identità, che consente per di più il «data mining», ossia di costruire , dall’insieme dei dati che gli incauti sfigati danno di sè senza saperlo, un «profilo» completo di ogni persona, dei suoi gusti, tendenze, opinioni politiche e no.
È insomma una fonte grezza a disposizione di interessati di ogni genere, anche del più losco: della pubblicità commerciale come della criminalità organizzata o di servizi segreti ben identificati.
I milioni di sfigati che vi partecipano giulivi aiutano le spie non solo gratis, ma rendendole ricche: hanno fatto miliardari dei tizi che si chiamano Zuckerberg e Moskovitz ed altri sayanim, che hanno messo a punto il sistema." (Autore: Maurizio Blondet / Fonte: effedieffe.com)
http://www.ecplanet.com/node/1361
(scusa p4m non ce l'avevo con te
)
p4m
Member
Uno dei (tanti) motivi per cui facebook va evitato come la peste.
E' la nuovo frontiera del controllo mentale online... non aggiungo altro se non un pezzo di un articolo molto interessante (non posso pubblicarlo tutto perchè protetto da copyright):
"Facebook è un apparato di disinformazione, falsificazione, provocazione e oltrechè di furto di dati privati, di sorveglianza e controllo delle opinioni e delle identità, che consente per di più il «data mining», ossia di costruire , dall’insieme dei dati che gli incauti sfigati danno di sè senza saperlo, un «profilo» completo di ogni persona, dei suoi gusti, tendenze, opinioni politiche e no.
È insomma una fonte grezza a disposizione di interessati di ogni genere, anche del più losco: della pubblicità commerciale come della criminalità organizzata o di servizi segreti ben identificati.
I milioni di sfigati che vi partecipano giulivi aiutano le spie non solo gratis, ma rendendole ricche: hanno fatto miliardari dei tizi che si chiamano Zuckerberg e Moskovitz ed altri sayanim, che hanno messo a punto il sistema." (Autore: Maurizio Blondet / Fonte: effedieffe.com)
http://www.ecplanet.com/node/1361
(scusa p4m non ce l'avevo con te
no, anch'io penso sia interessante quello che dice... ma altro che ultima frontiera della comunicazione ... fb per me spesso è l'unico modo per comunicare... con gli altri della famiglia... figurati!
Qui quoto zombo...alcuni hanno sbaraccato...altri com'è successo ad alcuni di noi...hanno sperato di non essere in lista.
Sicuramente c'è stata la volontà di non portare la cosa sui media nazionali...o avrebbero fatto ancora più flop.
Se notate scrivono sempre di aver trovato svariati kg di marijuana....che si traducono in poche manciate di grammi di FIORI. Perchè loro pesano tutta la pianta...poi mandano a fare le analisi.
Il peso totale viene comunicato alla stampa locale...ma avete mai letto un articolo in cui si diceva...."dopo aver analizzato i 2,5kg di marijuana sequestrati, l'autorità competente dichiara che solo 100g contenevano principio attivo drogante"
(che a loro piace proprio la parola DROGANTE...fa mooolto tossico)
2,5kg fanno scena... gli "strumenti per confezionare le dosi" magari sono la pellicola trasparente che avete in casa per mettere la roba da mangiare in frigo o le bustine trasparenti che usate per metterci dentro le tessere telefoniche da collezione. I bilancini di precisione sono quelli dell'ikea con cui pesate la pasta e che hanno 5g di errore..e le dosi già pronte alla vendita sono gli ultimi 20g di erba che uno si centellina con una cannetta alla sera in attesa del raccolto successivo.
A livello locale fa scena...e "giustifica" l'operazione.
A livello nazionale farebbe ridere i pali della luce perchè ci sarebbe più gente che ha pensiero critico.
C'è chi ha sbaraccato e chi tiene duro...certo è che a mio parere, la cosa non può durare. Il governo attuale cadrà...il prossimo cambierà almeno in parte questa legge assurda e riporterà la cosa da penale ad amministrativa. A quel punto...operazioni di questo tipo non saranno più interessanti per le varie procure che si dedicheranno a distruggere la vita ad altre categorie.
Le repressioni sono sempre violente...ma sono sempre destinate a finire.
Shade
se la tua è una speranza ti quoto... altrimenti non vedo questo futuro roseo che dipingi... anche quei pagliacci del governo prodi avevano detto che avrebbero cancellato l'infame legge fini-giovanardi. e non l'hanno fatto. gli unici con nel loro programma ancora la cancellazione , e a cui credo, sono il movimento 5 stelle. e non andrà al governo secondo me. uno dei più accreditati nuovi premier è proprio uno degli ideatori della legge.. e non credo che quel fascista dipinto di bianco cancellerà una SUA legge.
Se andasse su il pd.... manco sanno allacciarsi le scarpe, bersani dorme sempre, figurati se la cancellano. boh.
Zombo ha perfettamente ragione...comunque io sono convinto che se cadesse ora il governo ci ritroveremmo di nuovo lui perchè hanno fatto le mega alleanze e a sinistra litigano ancora fra di loro...
credo che sia per l'eta del berlusca che non possa avverarsi quello che dici,ma il dubbio che l'italia vada a sinistra, o per lo meno centro sinistra, e molto remota,la non punibilità penale della colt domestica, x uso prorpio di max 3 piante,dovrebbe essere un problema dell'unione europea,visto che in alcuni paesi gia e stata depenalizzata e si coltiva con meno problemi che in italia,si sa che siamo un popolo di ignoranti politicamente parlando,
O
OtrDub
-Copertino,coltivazione scoperta per caso durante una lite fra conviventi. A Lido Marini, giovane trovato mentre curava una pianta di un paio di metri. A Tricase donna concimava con sangue di bue
http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=22905
-Surano: i ragazzi, di 16 e 17 anni, scoperti dai carabinieri mentre andavano ad innaffiare le piante in un terreno. "Stavamo recuperando un pallone". Ma non gli hanno creduto.
http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=22931
http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=22905
-Surano: i ragazzi, di 16 e 17 anni, scoperti dai carabinieri mentre andavano ad innaffiare le piante in un terreno. "Stavamo recuperando un pallone". Ma non gli hanno creduto.
http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=22931
misterx_87
Member
indirizzo prestato...così inguai la persona che risiede?
ma roba da pazzi.
P.s dopo tutto quello che succede ogni gg. continuate ad acquistare semi via internet...
quando un gg. sarete presi non frignate. (prima o poi succede...purtroppo....)
Ma prima del pc come 'azzo facevate per i semi? è così semplice trovarli in "giro".
Non capite che tutti i pagamenti sono tracciati?
Inutile ,sinchè non si prova qualche grosso spavento e come se lo dicessi al vento...cmq.
Buona fortuna...
i pagamenti sono tracciato sotto richiesta della magistratura,i pagamenti con carte etcetc,non prevedono la dicitura di quello che acquisti,solo in caso di intervento delle autorità competenti posso arrivare a te tramite carte,ma credo che sarebbe sempre meglio acquistare di persona,oppure un socio ,che si occupi della logistica ed altro,mentre invece la groow e situata da un'altra parte,così che se pur seguendolo non arriverano mai alla groow,ciao
neanche con le autorizzazioni ci si salva.
Questi oramai non fanno altro che rompere i coglioni .... ma non hanno veramente nient'altro da fare? si lamentano che non hanno fondi, che gli manca la benzina, etc ma per fare puttanate e andare a rompere pure ai ricercatori il tempo e i mezzi non gli mancano. vergognatevi....
ROVIGO – Le 28 piante di canapa sequestrate dalla squadra mobile a Roverdicrè (frazione del comune di Rovigo), nei giorni scorsi erano del centro di ricerca per le colture industriali di via Amendola, e venivano coltivate nell’ambito di uno studio per prevenire il tumore al colon.
A rivendicare la titolarità e legittimità della piantagione è Giampaolo Grassi, ricercatore del centro rodigino che lamenta come sia andato buttato via «un anno di lavoro, e che il danno economico è di alcune decine di migliaia di euro».
Secondo Grassi «ormai da molti anni vengono inviate a carabinieri, forze di polizia, guardia di finanza e Corpo forestale delle raccomandata con ricevuta di ritorno dove viene indicata la nostra coltivazione della canapa, con allegata la mappa con l’esatta ubicazione del luogo dove si trovano le piante». Una comunicazione istituzionale che in questo caso, però, non ha funzionato. I poliziotti, per altro, quando hanno sequestrato le piante poste ai bordi di un campo di soia non hanno trovato alcun cartello o indicazione che rimandasse al centro per le colture industriali di via Amendola.
Per la squadra mobile, però, gli accertamenti sulle 28 piante di canapa proseguono per dissipare ogni possibile, ulteriore «qui pro quo». Intanto, il percorso di dissequestro degli arbusti è già iniziato e dovrebbe concludersi entro un paio di giorni.
Antonio Andreotti
http://corrieredelveneto.corriere.it/
Questi oramai non fanno altro che rompere i coglioni .... ma non hanno veramente nient'altro da fare? si lamentano che non hanno fondi, che gli manca la benzina, etc ma per fare puttanate e andare a rompere pure ai ricercatori il tempo e i mezzi non gli mancano. vergognatevi....
ROVIGO – Le 28 piante di canapa sequestrate dalla squadra mobile a Roverdicrè (frazione del comune di Rovigo), nei giorni scorsi erano del centro di ricerca per le colture industriali di via Amendola, e venivano coltivate nell’ambito di uno studio per prevenire il tumore al colon.
A rivendicare la titolarità e legittimità della piantagione è Giampaolo Grassi, ricercatore del centro rodigino che lamenta come sia andato buttato via «un anno di lavoro, e che il danno economico è di alcune decine di migliaia di euro».
Secondo Grassi «ormai da molti anni vengono inviate a carabinieri, forze di polizia, guardia di finanza e Corpo forestale delle raccomandata con ricevuta di ritorno dove viene indicata la nostra coltivazione della canapa, con allegata la mappa con l’esatta ubicazione del luogo dove si trovano le piante». Una comunicazione istituzionale che in questo caso, però, non ha funzionato. I poliziotti, per altro, quando hanno sequestrato le piante poste ai bordi di un campo di soia non hanno trovato alcun cartello o indicazione che rimandasse al centro per le colture industriali di via Amendola.
Per la squadra mobile, però, gli accertamenti sulle 28 piante di canapa proseguono per dissipare ogni possibile, ulteriore «qui pro quo». Intanto, il percorso di dissequestro degli arbusti è già iniziato e dovrebbe concludersi entro un paio di giorni.
Antonio Andreotti
http://corrieredelveneto.corriere.it/
Chissà come gli tornano... della serie oltre al danno anche la beffa....
credo che sarebbe sempre meglio acquistare di persona,oppure un socio ,che si occupi della logistica ed altro,mentre invece la groow e situata da un'altra parte,così che se pur seguendolo non arriverano mai alla groow,ciao[/QUOTE]
pienamente daccordo. bravo ,così ti eviti un sacco di rogne ed alla fine ti godi il prodotto"finale" in santa pace
Purtroppo ogni giorno ci sono nuovi arresti, solo oggi nella mia prov. ce ne sono stati 5 e ne leggo di nuovi ogni giorno.
Peace and love
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