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"L'erba della nonna"...Nonna antiproibizionista

G

gns71

"Da dieci anni un'anziana torinese aveva in casa una rigogliosa piantagione di marijuana senza sapere che la coltivazione fosse vietata. Lo ha scoperto per puro caso questa notte, quando ha chiamato il 113 e ha fatto entrare in casa gli agenti della polizia, che inizialmente hanno pensato che la donna fosse stata ingannata, ma poi sono stati convinti della sua buonafede...CONTINUA"

Appena ho visto questa notizia, ho pensato che potesse trattarsi di una nonnina antiproibizionista, che si era appena autodenunciata alle autorità...Anche se non è andata esattamente così, la cosa mi ha fatto venire in mente, che se succedesse 100 volte alla settimana, potrebbe fare cambiare idea all'opinione pubblica...Non vi resta che convincere i vostri nonni !!

PS:Scusate ma la cassazione nn aveva stabilito che coltivare per scopi ornamentali era consentito?? Quindi gli agenti stanno commettendo un illecito confiscandole?


Qui l'articolo:

http://torino.repubblica.it/cronaca/2010/08/31/news/anziana_marijuana-6653319/

Qui le foto :


http://torino.repubblica.it/cronaca/2010/08/31/foto/torino_l_erba_della_nonna-6658210/1/
 

THaze2

Member
Secondo me, sempre che sia vero, la nonnina si fuma certi cannoni che anche noi ce li sognamo ed ha preso per il culo gli sbirri approfittando di avere 80 e passa anni, mica male come attrice però..
 

pasqsn

GuerrillaLifestyle
Veteran
Se la situazione non cambierà nel tempo, sappiamo come agire fra 50/60anni!!:biggrin:
 

Antani

Active member
Ummmm :thinking:

A me sembra tanto una delle solite megaminkiate che si inventano i giornalisti per fare un po' di disinformazione sensazionalistica, quando le notizie languono o quando c'è un calo delle vendite.

Repubblica.it said:
Da dieci anni un'anziana torinese aveva in casa una rigogliosa piantagione di marijuana senza sapere che la coltivazione fosse vietata. Lo ha scoperto per puro caso questa notte, quando ha chiamato il 113 e ha fatto entrare in casa gli agenti della polizia, che inizialmente hanno pensato che la donna fosse stata ingannata, ma poi sono stati convinti della sua buonafede.

La storia si è svolta nel centro cittadino. La scorsa notte, spaventata dall'entrata in funzione dell'allarme anti-intrusione, Michela Pachner, 83 anni, pittrice della scuola di Casorati, ha chiamato la polizia. Come sono entrati, gli agenti delle volanti del commissariato Centro hanno riconosciuto la grande coltivazione di marijuana. Una volta verificato che in casa non fossero presenti ladri, ne hanno chiesto la provenienza. "Dieci anni fa un mio conoscente mi aveva regalato dei semi, garantendomi che ne sarebbero nate delle piante molto belle. Sono un'appassionata di giardinaggio e in effetti sono davvero bellissime".

I poliziotti alla fine hanno contato ben 34 piante e hanno verificato che nessuna foglia era stata toccata nè c'erano strumenti per il taglio e il confezionamento della droga. "Non la denunciamo, però ci dispiace: queste dobbiamo portarcele via...", le hanno detto. Ora alla signora Michela non resterà che dedicarsi alla coltivazione di altre piante, questa volta legali.

(31 agosto 2010)

Dalle foto nella photogallery non si vede neanche una pianta delle 34 menzionate... e potrebbe anche starci, ma di solito ci sono sempre le foto-ricordo degli sbirri in bella posa davanti al corpo del reato, per farci vedere quanto sono eroi loro che rischiano la vita tutti i giorni per sgominare i pericolosissimi narcos che si coltivano privatamente la weed.... :angrymod:

La seconda asserzione invece mi sembra veramente assurda: visto che "nessuna foglia era stata toccata" e non c'erano strumenti adatti a TAGLIARE la droga, per gentilezza non l'hanno arrestata... :laughing: avrebbero potuto lasciargliele già che c'erano, povera nonnina!

Scusate ma mi risulta davvero difficile crederci, dal momento che di sbirri gentili e comprensivi non ne esistono.
Se invece tutto ciò fosse vero, questo episodio potrebbe costituire un precedente di cui tenere conto nel caso venissero a farci visita gli omini blu.... anche se dubito che potremmo cavarcela a buon mercato come ha fatto la adorabile nonnina dal pollice verde!
 
dalle mie parti qualche annetto fa beccarono una settantenne che coltivava e se la vendeva!!! muahahah
quasi quasi pianterei nell'orto della nonna....
 

Jaden

Member
A mio avviso quest'anno c'è la caccia al tossico. Cioè, le istituzioni vogliono far credere al cittadino che stanno ripulendo l'Italia da tutte quelle persone pericolose che fanno uso di thc.

Per quanto riguarda la notizia, suona falsissima... ragazzi, pensateci un attimo: cosa dice la legge? E' illegale coltivare, non stare fatti!!!
Se avete una percentuale di thc nel sangue intorno al 60-70%, ma non state guidando, non possedete altro principio attivo ne mezzi per produrne, ne avete contatti con chi contrabbanda questa terribile sostanza, potete stare tranquilli.
Il fatto che la nonna la stesse coltivando, senza sapere cosa fosse (o per farci del bho perchè tanto lei di materiale ne ha da buttare in realtà), la rende una criminale.

Stanno cercando di inculcarci che non ce l'hanno con la pianta, ma che la sostanza che produce, se usata, rende la gente pericolosa... è una buffonata gente; tutta la notizia è stata studiata... o almeno rivoltata abbastanza per far uscire quello che vogliono.
Vi pare plausibile, _proprio quest'anno_, che una persona (vecchia o giovane, non mi pare la legge specifichi) con trentasei piante non subisce manco mezz'ora di caserma e il resto, che di piante ne abbia una o sei, subisce il processo per direttissima?
 

Rafflesia

Member
A mio avviso quest'anno c'è la caccia al tossico. Cioè, le istituzioni vogliono far credere al cittadino che stanno ripulendo l'Italia da tutte quelle persone pericolose che fanno uso di thc.

Per quanto riguarda la notizia, suona falsissima... ragazzi, pensateci un attimo: cosa dice la legge? E' illegale coltivare, non stare fatti!!!
Se avete una percentuale di thc nel sangue intorno al 60-70%, ma non state guidando, non possedete altro principio attivo ne mezzi per produrne, ne avete contatti con chi contrabbanda questa terribile sostanza, potete stare tranquilli.
Il fatto che la nonna la stesse coltivando, senza sapere cosa fosse (o per farci del bho perchè tanto lei di materiale ne ha da buttare in realtà), la rende una criminale.

Stanno cercando di inculcarci che non ce l'hanno con la pianta, ma che la sostanza che produce, se usata, rende la gente pericolosa... è una buffonata gente; tutta la notizia è stata studiata... o almeno rivoltata abbastanza per far uscire quello che vogliono.
Vi pare plausibile, _proprio quest'anno_, che una persona (vecchia o giovane, non mi pare la legge specifichi) con trentasei piante non subisce manco mezz'ora di caserma e il resto, che di piante ne abbia una o sei, subisce il processo per direttissima?

Su questo non avevo riflettuto!
 
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