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Cenere di pellet...buona o no ?

Seboz

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Ciao a tutti,
ho una caldaia a pellet e mi chiedevo se la cenere prodotta potesse essere utilizzata in aggiunta ad altri elementi per preparare un buon terriccio per il prossimo outdoor.
Il pellet è misto faggio e non dovrebbe, in teoria, contenere solventi o altro dato che i blocchetti stanno insieme per compressione.

Che dite ?
 

Machico

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ua metti che ti capita il pellet radiattivo vome successe qualche tempo fa....

faresti la pianta fluorescente....

sai che stone...

ahahahahahahhaa

dobbiamo fare una coltivazione con il plutonio come homer qnd fece i ToMacco....

ahahhahahaahahah
 
E

enjoythejoint

homero-grangero-tomacco.jpg

tomacco1.jpg tomacco2.jpg
:muahaha:
 
bhe la cenere e' risaputo che e' un bun fertilizzante xo' non immediatamente ci mette qualke mese x fare il suo dovere semmai puoi prepararti 2 mesi o 3 prima un composto con la cenrere e con l'aggiunta del terriccio lo bagni per bene in modo che la cenere diciamo "degradi" anche se non marcisce dopo di che la lasci asciugare... un altra alternativa naturale e' prendere del sottobosco, il problema che e' pieno di semini
 

blueschato

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Mmmmmh....i pellet,è roba che viene da lontano non sai come è stata fatta,l'ho sentita anche io la storia dei pellet radioattivi della lituania,io non mi fiderei,ricorda che poi la fumi,sarebbe meglio della cenere di legna magari raccolta da te nel bosco....Ciao
 

alexeieff

Member
Sia che usi la cenere di legna, sia quella di pellet, occhio a non metterne troppa perchè provoca sbalzi di ph (è molto alcalina).
Se vuoi evitare questi sbalzi usa la cenere di noce che è un po' più acida, ma il consiglio generale è quello di mischiarne poca al terreno, piuttosto di somministrarla via irrigazione, sciogliendola nell'acqua (la cenere è in parte idrosolubile)..fai attenzione a non versare quella che non si scioglie sul terreno, perchè in caso di sbalzi di ph ci metterebbe molto tempo a degradarsi e ad essere assorbita dalla pianta.
 

WAMEN

Joint Date: Today.
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se vuoi metterla da parte puoi usarla per preparazioni di terriccio almeno un mese prima, prevalentemente outdoor.
Accertati sulla provenienza del legname, solo cose controllate per le nostre belle
 

Jaden

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Per fare un buon terriccio bio, e contrastare un pò l'alcalinità della cenere, puoi usare due o tre cucchiai di cenere dell'Etna [quella che ha bloccato anche l'aereoporto] in 8 litri di torba bruna di sfagno a bassa concentrazione di minerali, pacciamata con corteccino al 10, 15% del volume totale, e un cucchiaio della cenere che vuoi usare. Versaci 150ml d'acqua e lasciala riposare un mese e mezzo o anche due, preferibilmente in una cassa di legno chiusa, al fresco.
Ottimi risultati, occhio però all'elevata concentrazione minerale che la cenere dell'Etna apporta: dovrai stare molto attento ai fertilizzanti, che se ricchi di minerali posso portare a una bruciatura delle piante.
Se la torba che vai a usare non è sterilizzata meglio ancora, così gli elementi minerali verranno "lavorati" dai batteri, rendendone più difficile un accumulo eccessivo.

ps: interessante trattatello sulla cenere etnea del 1906 http://www.google.it/url?sa=t&sourc...qu3RBw&usg=AFQjCNFjLqqsREC66eXYS_NAdp38yxZTqghttp://www.amedit.it/gponte/g.%20po...lhlbw&usg=afqjcnfjlqqsrec66exys_nadp38yxztqg/
 

WAMEN

Joint Date: Today.
Veteran
devi essere un buon cuoco per maneggiare sapientemente sli ingredienti di una ricetta particolare.. altrimenti meglio andare al ristorante..paghi, però mangi sicuro meglio se cucina una persona competente..
 

Jaden

Member
Hai ragione Wamen... semplicemente mi sembrava interessante condividere questa ricetta, appunto =)
E magari, se qualcuno ha voglia di sperimentare, si può sempre provare, come in cucina, senza aspettarsi chissà quale banchetto ^^
 

Seboz

Member
ciao,
grazie a tutti per le risposte.
in effetti vorrei provare a preparare un terriccio hand made diversi mesi prima per poi dare solo acqua.
considerando che ho camino, cucina economica e forno a legna non ho grossi problemi a reperire il materiale ma visto che c'ero ho pensato di usare anche il pellet.
comunque penso semplicemente di aggiungerla al terriccio e di lasciarla li un pò di mesi.
 
Io ho provato la cacca di chincillà, non sto scherzando...
Ho due piccoli cinci, la sera li faccio uscire dalla gabbietta, dopo alcuni giorni mi accorgevo che le foglie delle mie bimbe erano rovinate, poi una sera ho visto i cinci in grow che si mangiavano allegramente le foglie, loro sono animali che defecano ma non hanno l'istinto di farlo, cioè non si accorgono, fannno delle balotte nere secche....beh...come fertilizzante sono ottime, avevo delle foglie in basso che ingiallivano, ma con le cacchine dei miei animaletti il problema è passato, non so se sia stato un caso o no...
 

blueschato

Active member
Veteran
:muahaha:Grande cavallo pazzo,qualche anno fa anche io avevo questo soprannome.E grandi anche i cinci che ti danno concime fresco e naturale.Stai attento però qualche giorno li ritrovi strafatti he he he:abduct:
 

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