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Il Grottino di Mental

MentalGrow

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un pruning onesto di 1cm su tutti i lati ed il fondo paradossalmente gli fa bene, non toglie nulla al succhio perché sono radici "andate" perché stando a bordo vaso patiscono sempre la siccità, tagliando recuperi spazio per del sub fresco e dai la possibilità alla pianta di rinnovare il limite del panetto con radici giovani.


Alle piante messe peggio proverò a fare il pruning nonostante il travaso, prossimo ciclo farò il travaso prima di mandare in fioritura nel 3,5L. :thank you:
 

MentalGrow

Member
FSST (Fermented sprouted seeds tea)
Introduzione
FSST è un fertilizzante liquido organico a base di semi di piante a crescita rapida come: trifoglio, erba medica, orzo, mais ecc.
Con questo fertilizzante saremo in grado di apportare diversi enzimi, vitamine e microelementi vari a seconda dei semi che utilizziamo oltre ad ormoni utili per la crescita. Raccomando fortemente semi di erba medica per il grande numero di vitamine sopratutto quelle del gruppo B e di mais per gli enzimi che aumenteranno il raccolto.

Preparazione

1- Prima di tutto per poter realizzare FSST dovrete munivirmi del vostro mix di semi che più preferite. Assicuratevi che siamo a crescita veloce questo perché oltre ad enzimi, vitamine e microelemtenti ci interessano più che altro gli ormoni della crescita che saranno in maggior quantità nelle piante a crescita rapida.

2- Ora che avete i vostri semi metteteli in un barattolo con acqua decorata, agitate il barattolo per 5 minuti e scolate acqua, ripetete questo processo per altre 2 volte, questo assicurerà che i semi assorbano più acqua possibile e assicura una pulizia ulteriore dei semi, rendendo il prodotto finale migliore. Lasciate I semi in ammollo nell'acqua per una notte.


3- A questo punto procedete scola do i semi e mettendoli a germinare tra dei fogli di scottex umidi o quelle che preferite e aspettate qualche giorno finché le radici non saranno lunghe 1/2 cm almeno, saranno proprio queste radichette a fornirci tutto, sopratutto gli ormoni presenti in questa fase del ciclo vitale della pianta per aiutare i semi a spuntare fuori dal terreno dandogli la forza necessaria.
Qui potete vedere semi di orzo sulla sinistra e semi di lenticchie rosse sulla destra messi a germinare qualche giorno fa


Qui anche un paio di foto per rendervi l'idea della lunghezza adatta delle radici, potete ancora aspettare un giorno in più circa anche a questa lunghezza ma non aspettate troppo.


4- Rimuovete con delicatezza i semi cercando di non prelevare anche pezzetti di carta e pesate i semi, questo perché ci servirà per capire quanta fonte di zuccheri mettere che sarà precisamente 1/3 del peso dei semi. Quindi se avremo circa 300g di semi dovremo usare o 100g di zucchero o melassa nera.

5- Prendete un frullatore e mettete i semi con lo zucchero e frullate. Io uso anche dell'acqua NON clorata per aiutare a miscelare meglio il composto. Non mettetene troppa, quella che basta per ottenere un composto cremoso tipo maionese. Ripetete il passaggio per ogni tipo di seme che avete, a me non piace mischiarli e frullarli tutti insieme ma voi potete anche provare.


6- Una volta frullato scolate il composto in un contenitore ermetico creando una camera d'aria cui possa fuoriuscire i gas che si creano ma senza far entrare aria all'interno.
Io uso delle bottiglie di plastica di succo con tappo largo, buco il tappo e infilo un gorgogliatore nel tappo. Potete usare anche dei palloncini sgonfi bucati per sostituire il gorgogliatore, noterete anche se il processo di fermentazione sta andando bene se si gonfieranno un minimo i palloncini. Prima di chiudere il contenitore aggiungete 1/2 cucchiaio di LAB per 1L di composto, chiudete e lasciate fermentare per 3/6 settimane. Noterete durante il processo che i pezzi di semi tenderanno a scomporsi sempre di più, il volume che aumenta sempre di più e la formazione di un liquido nello strato di mezzo, quello sarà il nostro stimolatore che coloremo a fermentazione finita.

Piccolo consiglio: i contenitori sporchi dove avete messo il composto risciaquateli con acqua non clorata e aggiungetela alla. ricetta del vostro compost tea funziano a meraviglia e formrete tanta schiuma!

7- Una volta colato il liquido assicurati di non stringere il tappo del contenitore perché il liquido continuerà a rilasciare gas per altre 2 settimane, mi raccomando se non volete avere un vulcano in miniatura che non ha niente da invidiare a quelli veri al momento dell'apertura, altro che cola e mentos.
Altro consiglio: la "pappa" che vi ritroverete una volta scolato il liquido usatela per bokashi o compost, vi assicuro che quando usai quella di lenticchie rosse il bokashi aveva un profumo di liquore alle fragole assurdo.

Somministrazione
Potete usarne quanto volete, non alza in modo drastico l'ec ma occhio perché ha un ph vermante acido.
Io comunque ne uso 15/30 ml per 4 litri di soluzione.

Credo di aver detto tutto, come sempre per chiarimenti chiedete pure!
 

MentalGrow

Member
Oggi giornata dedicata al biochar! Vi lascio qualche foto dell'esperimento che sembra aver funzionato.

Non entrerò nei dettagli perché ci sono tantissime informazioni sul biochar da scrivere.

Dalle molte tecniche al processo di pirolisi (combustione in assenza di ossigeno) che non mi sento nemmeno di trattare al momento. Abbiamo bisogno di bruciare del legno per produrre del carbone senza però che si trasformi in cenere, dovra bruciare anche internamente la legna altrimenti produrremo del carbone di pessima qualità!


Ho scavato una buca rettangolare con un lato che avesse una pendenza, riempita con rami e coperta con foglie e terra una volta riempita la buca di legna, lasciando ingresso libero sulla pendenza, questo mi ha aiutato a far entrare il minimo di aria che serviva a tenere viva la brace che passando dalla fessura della pendenza alimentava internamente la legna. Ho fatto anche dei "canali" sui lati chiusi per far fuoriuscire il fumo all'interno.



Non è il miglior metodo, ma è gratis e il risultato non sembra malaccio.




Potete notare come la brace bruci senza fiamme che altrimenti trasformerebbero il carbone in cenere.




qui una vista dall'alto, si capisce male ma si dovrebbe intravedere il perimetro della buca con la terra buttata sopra a tappare.




Qui invece ho buttato il biochar in una soluzione diluita con acqua con dentro: BIM, FSST, FPJ, FFJ. Questo perché il biochar ha bisogno di essere nutrito prima di essere usato come ammendante, altrimenti rubera nutrimenti alle piante. Ci sono tanti modi per nutrirlo, ho preferito questo perché buttando io carbone ancora ardente lo sfregolio prodotto dalla differenza di temperatura "sigillerà" all'interno del biochar I nutrimenti. Adesso è ancora in ammollo in attesa che si raffreddi, permettendo così ai batteri di colonizzare il biochar.



Non sarà il miglior biochar ma è gratis e sono soddisfatto, migliorerò il processo nelle prossime volte. Vediamo cosa succede con questo intanto


Ps: Ciumbia aspetto un tuo commento visto che già mi davi del malato :laughing:
 

latakiaa

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Comunque il biochar va fermentato con il bokashi per ottenere dei bei risultati nonnsobse hai mai letto quello studio con i vari test svolti che ho postato tempo fa . Quel grafico si riferisce al uso del biochar con.i vari tipi di coltivazioni che si trovava in quel test
 

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MentalGrow

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Comunque il biochar va fermentato con il bokashi per ottenere dei bei risultati nonnsobse hai mai letto quello studio con i vari test svolti che ho postato tempo fa . Quel grafico si riferisce al uso del biochar con.i vari tipi di coltivazioni che si trovava in quel test


Si lo avevo letto e l'ho trovato super utile, anche perché non so mai che farci con tutto quel bokashi juice! Adesso che l'ho tritato infatti l'ho messo sul fondo del secondo secchio dove percola direttamente sul biochar. Ma comunque hai fatto bene a dirmelo, sempre ben accetti i tuoi consigli!
kissgrin.gif


Questo è il risultato finale

 

latakiaa

Active member
Si lo avevo letto e l'ho trovato super utile, anche perché non so mai che farci con tutto quel bokashi juice! Adesso che l'ho tritato infatti l'ho messo sul fondo del secondo secchio dove percola direttamente sul biochar. Ma comunque hai fatto bene a dirmelo, sempre ben accetti i tuoi consigli! View Image

Questo è il risultato finale

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Tu fai molte più cose di me' anche perché sono impossibilitato vivendo in appartamento ,comunque se continui così diventerai un grande :bis:. Io per adesso mi accontento così
 

MentalGrow

Member
Tu fai molte più cose di me' anche perché sono impossibilitato vivendo in appartamento ,comunque se continui così diventerai un grande . Io per adesso mi accontento così


Grazie, sei troppo gentile!
Diciamo che ne faccio troppe, però almeno ho avuto modo di vedere i vari prodotti del KNF. Per ora ho cercato di meccanizzare la produzione dei fert e inizio a capirci qualcosa. Prossimo passo è imparare a dosarmi. In questo ciclo ho commesso tanti ma tanti errori, quando poco fert e quando troppo come sto facendo ora. Primo errore su tutti è stato usare più del 50% del cocco invece di usare un terriccio light che ha scatenato un susseguirsi di problemi, come usare la calce idrata come top dress (altra grande cappellata) quando avevo carenze di calcio che avanzavano e che mi ha scombussolato tutto il ph dei vasi, portandolo a più di 9 e portandomi altri problemi, credevo di buttare via tutto. Un altro problema è stato il poco effetto di FFJ fatto con la frutta, qualcosa è andato storto e non sembra funzionare molto, proverò a rifarlo usando solo banane per potassio e inventarmi qualcos'altro per il fosforo quando arriverà la fioritura, pensavo alla cenere ma è lenta nel rilascio di sostanze, toccherà optare per il guano in commercio. Per il prossimo ciclo credo di essermi fatto qualche idea in più di come agire.
Devo solo munirmi di zeolite e sali di epson che spero mi aiuteranno a trovare un giusto equilibrio di nutrimenti, munirmi di un terriccio light da ammendare.
L'unica nota positiva di questo ciclo sono i semi che sembra possa spuntare qualcosa di interessante nei prossimi cicli, cazzate permettendo!

Detto questo vi lascio un paio di foto per rendervi conto dei problemi di cui parlo.


Si vede che alcune stanno patendo ed altre meno, non posso rimproverarmi più quanto abbia già fatto, dopo aver coltivato in 5 anni solo in 100% cocco e minerale poteva andare anche peggio...



Qui la messa peggio, le carenze (date da over quasi sicuramente) la stanno letteralmente mangiando

ZBX F2



Qui invece al contrario la mia nuova preferita, a parte qualche punta bruciata ha resistito benissimo ad ogni cappellata, già solo per questo forse merita di essere selezionata, tra l'altro dando una pulita dalle cime più basse ne ho approfittato per fare assaggino scaldando le cimette al forno. Pensavo di non riuscire manco a fumarla e invece vi dirò, mi ha stupito potrebbe già essere pronta per fumare, questa promette bene. Mi sa che devo già iniziare a pensare un nome.

Or4ng3 bud x ZBX



Altra ZBX F2 la più produttiva tra tutte le piante



Ch0colat3 m1nt og x ZBX sono tutte stabili e resinose, per ora non ho trovato fenotipi molto diversi tra loro, forse una che inizia a mettere colori neri/viola che vi presenterò tra qualche giorno.




Buon tutto a tutti!
 

latakiaa

Active member
Fai troppe cose tutte insieme e poi ti incasini secondo me' ,farei una cosa alla volta partendo dalla più importante secondo te',poi piano piano aggiungerai delle altre cose... Per me' la più importante era il compost e poi il te' areato e sono partito da quello .

Per la cenere puoi farti un bidone di bokashi fermentato solo con quella e poi la usi in fioritura . Io.mi sto facendo per esempio un bidone solo di patate per aggiungere silicio .
 

MentalGrow

Member
Fai troppe cose tutte insieme e poi ti incasini secondo me' ,farei una cosa alla volta partendo dalla più importante secondo te',poi piano piano aggiungerai delle altre cose... Per me' la più importante era il compost e poi il te' areato e sono partito da quello .

Per la cenere puoi farti un bidone di bokashi fermentato solo con quella e poi la usi in fioritura . Io.mi sto facendo per esempio un bidone solo di patate per aggiungere silicio .


Si è proprio quello che intendevo, ma più che altro ho proprio sbagliato il concetto di assimilazione del fertilizzante organico. Se avessi ammendato subito con calce e magnesio correggendo ph già prima della semina starebbero sicuramente meglio. Vediamo se con la seedsman challenge saprò fare meglio, ho preparato il sub strato parecchio prima apportando calce silicio, magnesio e biochar oltre all'humus, questa volta pochissimo cocco, ho usato il lava soil e perlite per alleggerire, tra qualche giorno travaso e vediamo che succede a questo giro!
 

MentalGrow

Member
Buongiorno ragazzi aggiorno per chiedervi anche un parere.
5 giorni fa circa ho messo del biochar sul fondo del secchio di raccolta del liquido di bokashi e questo è l'aspetto attuale, con i funghi che iniziano a colonizzare il biochar.



Quello che mi chiedo è: per quanto posso lasciarlo ancora così? I funghi hanno raggiunto una velocità assurda e raddoppiano il loro volume ogni giorno che passa, per ora hanno un bel colore bianco mi conviene lasciarlo ancora lì o iniziare ad ammendarlo al terriccio? Anche perché inizia a non assorbire più il "succo" essendo saturo (mia supposizione).

Qui invece vi lascio con le candidate al contest di seedsman che sembrano filare senza intoppi, tranne una che inizia a mostrare segni di carenza (calcio o potassio devo ancora capire)

Dietro invece potete vedere le nuove nascite, M4mac1ta reg e Z4ffa cak3d c00kies fem


Qui invece una delle due NL5 x ZBX che presenta le carenze. Ho inziato a dare calce idrata nebulizzando un cucchiaino sciolto 1L di acqua. Credo che dovrò diminuire la dose perché ogni volta che si asciugano rimangono macchiate di bianco





:tiphat:
 

ciumbia+

Figliol Prodigo
ti seguo ma non so aiutarti, sai che io coltivo con lo shop on line ;)

Però sulla carenza, se metti foto dettagliate magari una conferma posso dartela.
 

MentalGrow

Member
Hai ragione, sono negato con le foto :biggrin:
Provo a metterne un paio migliori spero di possa capire.


Devo ancora capire come caricare le foto direttamente nel post senza usare album, non so perché ma non me le fa caricare, mi fa selezionare il file ma poi non me lo carica con la scritta che rimane su "nessun file selezionato"
 

latakiaa

Active member
Io lo lascio anche tre mesi a fermentare il biochar ne bidoni ,non ho mai avuto problemi . Per il liquido in eccesso ti fai un bidone di terra e lo svuoti lì dentro .

A me ne esce poco perché uso 3 litri di biochar più crusca per asciugare l'umido su bidoni da 15 litri.ho notato un aumento della biomassa da quando ne uso di più ,panetti ben colonizzati.


Per la carenza non ho idea di cosa si tratti .
 

ciumbia+

Figliol Prodigo
sempre foto bruttarelle ne?

apri il mio IC

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apri l'album

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scegli la foto dalla tua galleria

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aspetta che su carichi, vedrai le foto con i suoi indirizzi e un banner salva modifiche, cliccalo.

ora la hai caricata su icmag nel tuo spazio foto.

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ritorni sulla pagina che stai editando sul 3d, ti posizioni col cursore dove vuoi mettere l'immagine e clicchi incolla..... tutto qui.

Potrebbe essere carenza di Ca, le venature sono ingiallite e ci sono macchie marroni sulle foglie, unica cosa che vedo colpite le foglie basse mente invece dovrebbe iniziare sulle foglie giovani.
 

MentalGrow

Member
Provo a ripostare la solita foto con questo metodo solo per vedere se ho capito.
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EDIT: Ciumbia sei un grande, grazie per la pazienza, guarda provo anche a recuperare la Canon di mia sorella per farti foto migliori :laughing:

Comunque si anche io credo al 90% sia calcio e infatti ho iniziato a nebulizzare calce cercando di tamponare il prima possibile, forse è per questo che sulle foglie più giovani non si stanno manifestando. Che strano però, possibile che abbia tutta questa richiesta di Ca in più rispetto alle altre? Anche perché di calce ne ho messa a sto giro per ammendare. Forse dovrei preparare una soluzione a parte solo per lei per integrare calcio anche al terreno, vediamo cosa succede continuando a nebulizzare e basta.
 

MentalGrow

Member
Hola growers, anche se ormai il ciclo è stato compromesso da errori, carenze di varie elementi e over di N vi lascio quache foto delle migliori. Una cosa è sicura, il cocco per questo tipo di coltivazione non lo userò più. La piante per la seedsman challenge filano come treni senza le minime carenze, anche quella che aveva carenze di calcio si sono arrestate subito con un paio di nebulizazioni con calce.

0r4ng3 bud x ZBX f2 peccato per l'evidentissimo over di N
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ZBXF2

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0rang3 bud x ZBX (2)

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L3m0n t4ng0 f2

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0r4ng3 bud x ZBX (3)

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MentalGrow

Member
Qui invece le piante della seedsman challenge in perfetta forma, forse le piante più in forma che abbia mai avuto, speriamo continuino così, anche se ancora sono lontano dal risultato finale per un buon super soil ma è già un inizio, appena posso comprerò il resto che mi serve.



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